rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Minichini (LpR): "Museo delle attivitá subacquee finora in locali non bonificati dall’ amianto?"

"Vox populi fa trapelare una notizia che, se rispondesse al vero, sarebbe alquanto imbarazzante per l'amministrazione comunale"

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di RavennaToday

Vox populi fa trapelare una notizia che, se rispondesse al vero, sarebbe alquanto imbarazzante per l'amministrazione comunale. Pare che i locali della scuola Mattei di Marina di Ravenna, occupati dal museo delle attività subacquee, non avrebbero subìto lo stesso trattamento di bonifica della presenza di un'alta percentuale di amianto, così come precedentemente avvenuto per il plesso scolastico. C'è chi azzarda che la situazione sarebbe nota a tutti gli enti che hanno competenza sull'edificio della scuola "Mattei". Tutti, ad eccezione del Consiglio territoriale del Mare. Forse perché avrebbe richiesto come mai non è stata eseguita la procedura di bonifica anche di questi locali? Eppure è noto che il museo deve lasciare questi locali, per far posto alle aule di cui necessita l'Istituto Comprensivo del Mare per l'anno scolastico 2014/2015. Manca circa un mese all'inizio dell'anno scolastico, per cui Lista per Ravenna chiede alla giunta comunale:

a) una urgente bonifica, qualora fosse reale la presenza di amianto, nei locali della scuola Mattei tuttora occupati dal museo delle attività subacquee, affinché possano essere riconvertiti fin dal prossimo mese ad aule scolastiche, indispensabili alla didattica;

b) di conoscere se è stata effettuata una verifica al fine di accertare la presenza o meno di polveri di amianto su parti o pezzi del museo, considerato l'imminente trasloco del museo nei locali della sede decentrata del Comune di Ravenna, in piazzale Marinai d'Italia. Nel caso non fosse stata effettuata sarebbe quanto mai opportuno, adottare tutte le cautele che casi di specie richiedono, per ragionevoli motivi di sicurezza nel dubbio dell'eventuale presenza di agenti nocivi per la salute umana.

Nessun allarmismo, quindi, ma solo precauzione, fiduciosi di ricevere quanto prima conferme o smentite.

Quanto alla scorciatoia che gli amministratori vorrebbero percorrere, cioè portare alcune classi presso il piano superiore della scuola primaria Mameli, non la riteniamo praticabile per una serie di motivazioni, una delle quali è che la Mameli dista circa 200 metri dalla scuola Mattei. Ciò arrecherebbe disagi ai docenti, alunni e organizzazione dell'istituto, oltre a creare disguidi e perdite di tempo nell'orario di lezione.

Pasquale Minichini

Capogruppo di Lista per Ravenna

Consiglio territoriale del Mare

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Minichini (LpR): "Museo delle attivitá subacquee finora in locali non bonificati dall’ amianto?"

RavennaToday è in caricamento