Fondazione Casa di Oriani, "Servono risorse per garantire l'attività"

Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità un ordine del giorno presentato dai consiglieri Fabio Sbaraglia (Pd) e Nereo Foschini (Ncd) e illustrato da Sbaraglia, sulla Fondazione Casa di Oriani - alla quale fanno tra l’altro capo la biblioteca Alfredo Oriani e il complesso museale del Cardello di Casola Valsenio - che “vive un periodo di particolare sofferenza economica dovuto al venir meno o al contrarsi del contributo di diversi soci fondatori e partner”. Prendendo atto che “tra i soci fondatori e partner, tra i quali oltre al Comune di Ravenna si contano la Provincia, la Camera di Commercio, Fondazione del Monte, Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, solo il Comune di Ravenna ha mantenuto intatto il proprio sostegno”, con l’ordine del giorno il consiglio comunale “dà mandato alla Giunta di attivarsi in tutte le sedi istituzionali e non per reperire le risorse necessarie a garantire il proseguimento delle attività della Fondazione Casa di Oriani e di muoversi, in coordinamento con le altre Amministrazioni Comunali dove insistono attività e patrimoni della Fondazione, per sensibilizzare le realtà economiche del territorio ad un sostegno più forte di tali attività”.