L'appello di Guerra alle comunità islamiche: "Segnalare i possibili terroristi"

Il capogruppo in consiglio comunale della Lega Nord, Paolo Guerra, rivolge un appello "agli esponenti religiosi che professano un Islam davvero pacifico" ad indicare alle forze dell’ordine "i possibili terroristi che tentino di infiltrarsi nella loro comunità e sul nostro territorio". L'esponente del Carroccio tiene a precisare di "non associare la religione e i luoghi di culto islamici al fondamentalismo o al terrorismo".

Quindi ricorda: "Fra il 2010 e il 2011, in quel di Faenza, furono individuate e condannate 6 persone di religione islamica per terrorismo internazionale. Nel 2012 Cerantonio Musa, uno dei dodici predicatori più pericolosi ed integralista islamico oggi agli arresti in Perù, partecipa ad convegno a Ravenna insieme all’Amministrazione comunale che ancora pare non capire a quali rischi abbia esposto il nostro territorio dopo aver favorito la realizzazione della seconda Moschea più grande d’Italia".

E ancora: "Nel 2014 Ben Namara transita da Ravenna per poi andare a Milano ed arruolarsi e morire dopo pochi mesi in combattimento. Ed è nel 2015, proprio in questi giorni che grazie al frutto delle indagini della Digos si arriva all’arresto di Nouassir Louati. E non solo, stando a quanto riportato dalla stampa pare che egli facesse riferimento ad una associazione gi attiva sul nostro territorio".

"E mentre critico nuovamente quell’orientamento politico che ha portato il Pd e i suoi alleati a permettere la realizzazione di un luogo di culto di tali dimensioni, evidentemente catalizzatore non solo di un Islam pacifico, spero che a breve il Prefetto e le Forze dell’ordine possano escludere che sul territorio vi siano attività organizzate per il reclutamento o l’indottrinamento nella nostra Provincia", chiude Guerra.