Non si possono non condividere le parole del vice sindaco Mingozzi che si è sentito in dovere di replicare fin troppo cortesemente alle affermazioni del Presidente della Fondaxione del Monte Cammelli, che, esorbitando dal suo ruolo, ha deciso di entrare a gamba tesa sulla querelle relativa alla pedonalizzazione di Piazza Kennedy.

Tale approccio e' inaccettabile in quanto il pur encomiabile sforzo della Fondazione nella ristrutturazione di Palazzo Rasponi dalle Teste non autorizza il suo presidente a comportarsi come il classico giocatore dilettante che minaccia di andarsene con il pallone perché lo ha portato lui!

Ricordo al presidente che in nessun punto della convenzione fra il Comune di Ravenna e la Fondazione che egli presiede l'amministrazione comunale si impegna a "pedonalizzare" la piazza ma si parla esclusivamente di "riqualificazione".

Insistiamo sul fatto che la totale pedonalizzazione, che sarà il più grande errore urbanistico degli ultimi 20 anni, possa ancora essere scongiurata e ci auguriamo che l'amministrazione non abbia delegato il presidente Cammelli a stabilire se farla o come farla.

La riqualificazione della piazza, come il nostro gruppo ha sempre detto, può ben rappresentarsi contemperando le esigenze da un lato della valorizzazione del Palazzo attraverso un ampio spazio libero dalle auto di fronte allo stesso, dall'altro del mantenimento della sosta in un'ampia parte della piazza la cui ristrutturazione, lo riconosciamo, deve rimanere una priorità.

Alberto Ancarani, Capogruppo FI