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Il Pri su Piazza Kennedy: "Passo avanti, ma si può fare di più"

"In quanto poi al progetto ubanistico della piazza ci auguriamo (nei tempi e modi dovuti) una riconsiderazione di quegli elementi che francamente hanno poco da spartire con la storia ravennate e di quel luogo favorendo invece la presenza di più verde e più servizi", affermano i repubblicani

I repubblicani che, in giunta e consiglio comunale, non hanno mai approvato nessuna delle delibere concernenti la pedonalizzazione di piazza Kennedy e il relativo progetto urbanistico considerano le proposte che il sindaco Roberto Matteucci ha illustrato martedì sera ai commercianti del centro storico “un cambio di strategia positivo con alcune novità concrete che vanno nella direzione auspicata dal PRI”.

“Ma si può fare di più, sottolineano il segretario Eugenio Fusignani e il vicesindaco Giannantonio Mingozzi ; il parcheggio multipiano dietro al cinema Roma costituisce con i suoi 150 posti previsti una prima soluzione credibile per il centro, ma non bisogna abbandonare il pressing sul Governo per ottenere anche il piazzale interno della caserma chiusa di via Nino Bixio (che si sta rapidamente degradando ). Occorre altresì favorire l’intenzione dell’Opera di Santa Teresa di potenziare il parcheggio di via De Gasperi nell’area di sua proprietà”.

“Quindi siamo sulla buona strada per costruire alternative certe alla pedonalizzazione di Piazza Kennedy:concordiamo anche sulla tempistica ipotizzata dal sindaco, e cioè la chiusura della piazza solo in presenza di nuovi parcheggi disponibili, equivalenti e vicini (e non sparsi per la città). Sarà bene  quindi, continuano Fusignani e Mingozzi, "sospendere l’annunciata campagna informativa sui parcheggi in attesa di completare l’offerta con le nuove disponibilità”.

“In quanto poi al progetto ubanistico della piazza ci auguriamo (nei tempi e modi dovuti) una riconsiderazione di quegli elementi che francamente hanno poco da spartire con la storia ravennate e di quel luogo favorendo invece la presenza di più verde e più servizi”. Infine i repubblicani ribadiscono che “per sostenere commercio e artigianato e luoghi di ritrovo nel centro cittadino occorre rivedere gli orari della ZTL accorciandoli di un paio d’ore in serata affinchè la fruizione di ogni attività sia più agevole e meno confinata in limiti di tempo angusti e inadeguati poco sensibili alle attenzioni dei giovani”.

ANCARANI - "Non ci uniamo al coro delle lodi dei soddisfatti per la tardiva decisione del Comune di mettere una pezza all'imperdonabile errore che sta commettendo sulla gestione del centro storico e della libertà di commercio - afferma Alberto Ancarani di Forza Italia -. A parte che siamo fortemente colpiti dal fatto che una sovrintendenza che tanto per fare un esempio costrinse il comune ad emanare un regolamento per i dehors assolutamente impraticabile, consenta senza colpo ferire la costruzione di un parcheggio sopraelevato in tempi così brevi e in una zona così centrale, tuttavia restiamo della nostra opinione: l'unica variante intelligente al progetto e' la riqualificazione di Piazza Kennedy senza che ciò' ne comporti la pedonalizzazione. Qualunque soluzione alternativa che chiuda piazza Kennedy alle auto per Forza Italia rimane totalmente inaccettabile". Sulla questione è intervenuto anche il Movimento 5 Stelle con la consigliera comunale Francesca Santarella.

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