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Piazza Kennedy, il Pri: "Servono nuove soluzioni per i parcheggi"

"Il centro di Ravenna - dicono i repubblicani - merita di certo ragionamenti intorno alla sua fruizione da parte di cittadini e turisti; questo però deve avvenire con metodi da non causare traumi alla vita economica"

La riqualificazione di Piazza Kennedy è a oggi il tema centrale riguardo la dimensione del centro di Ravenna. Il progetto presentato dal Comune presenta di certo una visione del tutto nuova della Piazza, che da principale parcheggio rispetto al centro si trasforma in luogo pedonale con prospettive di iniziative al suo interno. Il PRI di Ravenna, già da tempo, ha affermato la sua posizione.

"Il centro di Ravenna - dicono i repubblicani - merita di certo ragionamenti intorno alla sua fruizione da parte di cittadini e turisti; questo però deve avvenire con metodi e tempi tali da non causare traumi alla vita economica e residenziale di un centro che già vive forti preoccupazioni causate dalla crisi economica, in particolare per quello che concerne le piccole attività. Il parcheggio di Piazza Kennedy, per quanto di certo non comparabile con il risultato del nuovo progetto dal punto di vista architettonico, rimane ad oggi la più frequentata soluzione di parcheggi in centro".

Secondo il Pri, "prima di chiudere la piazza alla sosta di auto, occorre individuare e rendere operative nuove soluzioni per i parcheggi in centro, che rendano quanto più efficiente e serena possibile la visita del centro di Ravenna. Questo, però, deve essere solo un tassello di un mosaico ben più ampio". I Repubblicani di Ravenna, infatti, insistono nell'affermare che, "qualora si voglia agire sul centro storico della città, occorra farlo in un quadro di ampio respiro, una strategia che dia una nuova dimensione, chiara e certa, al centro di Ravenna".

Aparere del PRI "è tempo che a Ravenna venga riconsiderata la strategia che ha portato a scelte non più compatibili con l'attuale crisi economica e con gli orientamenti assunti da molte città Europee. Grandi progetti devono essere accompagnati da grandi infrastrutture; non a caso, nel resto di Italia ed Europa, solo le città dotate di queste infrastrutture, fisiche ed operative, (parcheggi multipiano, nuovi piani di viabilità e traffico, accesso serale al centro, ecc..) sono state in grado di garantire ai loro centri storici nuova vita. Dove invece questo non è stato fatto, si assiste ad un progressivo impoverimento della vita cittadina. Il coinvolgimento, a Ravenna, della caserma di via Nino Bixio come nuova ed ampia sede di parcheggi può assolvere, almeno in parte, a queste necessità.

"Da Repubblicani, infatti, attenti al governo pragmatico della cosa pubblica, riteniamo che sia necessario anzitutto preparare la città ai cambiamenti come parte di una strategia per il centro storico che sì deve essere innovativa, ma anche, e soprattutto, a misura di cittadino. Prossimamente, il PRI di Ravenna illustrerà le proprie idee su una strategia per il centro storico in un convegno pubblico".

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