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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Primarie Pd, nasce un comitato a sostegno di Michele Emiliano

Il prossimo 30 aprile dalle 8 alle 20 si svolgeranno su tutto il territorio italiano le primarie per scegliere il nuovo segretario nazionale del Partito Democratico

Il prossimo 30 aprile dalle 8 alle 20 si svolgeranno su tutto il territorio italiano le primarie per scegliere il nuovo segretario nazionale del Partito Democratico. I candidati sono tre: Michele Emiliano, Andrea Orlando e Matteo Renzi. Dopo i comitati a sostegno delle candidature di Orlando e Renzi, a Ravenna nasce anche un comitato a sostegno di Michele Emiliano, composto al momento da alcuni cittadini non impegnati in politica ma attivi nel mondo del volontariato.

"Per quanto riguarda la partecipazione degli iscritti - commenta Massimo Ricci Maccarini, responsabile del comitato - le assemblee stanno andando abbastanza bene, mentre i consensi per Michele Emiliano sono bassi, tra il 3 e il 4% degli iscritti. Ciò è dovuto alla scarsa conoscenza della sua persona e dei suoi programmi rispetto agli altri candidati, ma soprattutto al posizionamento di tutto l'apparato del partito in parte con Renzi e in parte con Orlando, una sorta di patto implicito per mantenere le cose più o meno come stanno. E questo è profondamente sbagliato: il partito sta attraversando un periodo molto difficile dopo il crollo dei consensi alle amministrative, la sconfitta al referendum istituzionale e la fuoriuscita di alcuni dirigenti storici. Una vera e propria caduta di immagine, soprattutto fra i cittadini più indifesi, i lavoratori e i giovani, che invece dovrebbero essere il motore del partito. Per uscire da questa situazione servirebbe una radicale variazione di rotta, un cambiamento chiaramente percepibile sia all'interno che all'esterno del partito, visto che presto si tornerà a votare. Occorre mettere al centro la questione morale e la natura popolare del partito. Penso che l'elezione di Michele Emiliano a segretario del partito sarebbe un bel segnale in tal senso, ma se ciò (come penso) non sarà possibile, occorrerà quantomeno affermare con forza l'avvento di un autentico pluralismo all'interno del partito, capace di svolgere le funzioni di proposta, di discussione, di controllo e di critica con serietà e senza vittimismi: senza cristallizzazioni in correnti, ma con coerenza rispetto ai fondamentali principi della sinistra. E in questo Michele Emiliano potrebbe dare un contributo fondamentale".

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