Anche Faenza sta facendo i conti con il problema della raccolta rifiuti che sta interessando il ravennate. "Il perché, è presto detto - spiegano Andrea Liverani e Gabriele Padovani, consigliere regionale della Lega Nord e capogruppo in consiglio comunale a Faenza -. La società che ha ottenuto l’affidamento delle opere di smaltimento, Aimeri Ambiente, non ha i mezzi per espletare quanto dovrebbe”.

Continuano gli esponenti del Carroccio: "Il sindaco di Faenza ha supportato, come indicatogli dalla sua stessa dirigenza del Pd, la nomina a membro del cda di Hera dell’avvocato Danilo Manfredi, gradito a tutto l’ambiente Pd, e ci chiediamo se lo fosse anche al sindaco stesso. In seguito Hera ha appaltato il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a Aimeri Ambiente, società dal passato controverso palesemente non in grado di espletare il servizio".

"Ciò premesso - continuano i due leghisti - chiediamo ad Hera perché il servizio sia stato appaltato senza il giusto criterio ed esigiamo che Malpezzi, sindaco di Faenza, chieda almeno le dimissioni di Manfredi, anche se sarebbe opportuno le pretendesse da tutto il cda data l’evidente inadeguatezza. E Malpezzi ci dica: non ritiene che l’appalto andrebbe revocato? Faenza affoga nei rifiuti, i cittadini pagano bollette dei rifiuti carissime per un servizio che non c’è, e il Pd non sta facendo nulla per impedirlo, dopo esserne stato concausa".