Provinciale Lughese, l'assessore: "Pavimentazione stradale ok"

L’ assessore ai lavori pubblici e viabilità, Secondo Valgimigli, ha risposto all’ interpellanza (allegata) presentata dal consigliere Jacopo Berti (Lega Nord) relativa alla “situazione strada provinciale Lughese a Castel Bolognese”. “Partendo dalla via Emilia – afferma Valgimigli - la via Lughese è affiancata a sinistra da un ampio e ininterrotto percorso pedonale protetto lungo circa 330 metri, separato dalla carreggiata da un’aiuola a doppia cordolatura, che termina in prossimità dell’ultimo edificio residenziale prima delle aree agricole (civico 320); non essendo presente alcun tipo di segnaletica questo percorso non può definirsi pista ciclabile. Sulla destra è invece presente un marciapiede ininterrotto lungo circa 500 metri e che termina (al di fuori del cartello di centro abitato) presso l’ultimo edificio residenziale che si incontra prima dei terreni agricoli. I percorsi destinati all’utenza debole sono pertanto presenti nei tratti in cui la stessa utenza ha ragione d’essere”.

“Lo stato di manutenzione della pavimentazione stradale è buono. Può definirsi discreto lo stato di conservazione della pavimentazione del percorso pedonale protetto e del marciapiede che all’interno dei centri abitati sono usualmente gestiti dalle amministrazioni comunali posto che la relativa realizzazione è tipicamente avvenuta in occasione degli sviluppi edilizi urbani. Non risultano particolari interruzioni dei percorsi per la presenza di cassonetti dei rifiuti.”, continua l’assessore.

“Per effetto dei lavori di costruzione del nuovo sottopassaggio da parte di RFI, la S.P. n° 10 risulta oggi interrotta all’altezza del passaggio a livello sulla linea ferroviaria Bologna -  Rimini – aggiunge Valgimigli -. Tale interruzione diventerà definitiva in occasione dell’apertura del nuovo sottopassaggio che collegherà la S.P. 10 (tratto esterno) a via dell’Industria. In ottobre si provvederà infatti, prima, all’apertura del collegamento del tratto di via Lughese a nord della ferrovia con la S.P. 47 “Borello” attraverso la strada comunale “Calamello” e, poi, all’apertura del sottopassaggio”.

“Il collegamento S.P. 47 – S.P. 10 sarà destinato alle sole auto, data la ristrettezza della sezione stradale della via Calamello – prosegue l’assessore -. I mezzi pesanti sfrutteranno il sottopassaggio per raggiungere direttamente la zona industriale - artigianale e, quindi, la via Emilia impegnando arterie stradali di maggiore sezione e meno prossime agli edifici residenziali. La situazione, alla luce dell’imminente apertura del sottopassaggio, delinea una condizione di assoluto depotenziamento del traffico sul tratto di via Lughese compreso tra la ferrovia e la via Emilia. In questo scenario non si rilevano particolari problemi di sicurezza della circolazione o particolari rischi per l’utenza debole.”

“La Provincia – ha concluso Valgimigli - potrà pertanto destinare le sue sempre più scarse risorse economiche alla risoluzione di situazioni critiche localizzate in altre parti del territorio e caratterizzate da livelli di priorità certamente più elevati.”  Berti ha così replicato all’assessore: “La risposta è soddisfacente ma contiene un’inesattezza. La pista ciclabile è, per ben due volte, interrotta da cassonetti per la raccolta dei rifiuti.”