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Approvata seconda variazione al bilancio di previsione

Il consiglio provinciale ha approvato a maggioranza la seconda variazione al bilancio di previsione della Provincia. Hanno votato contro i gruppi Lega Nord, Pdl e Udc

Il consiglio provinciale ha approvato a maggioranza la seconda variazione al bilancio di previsione della Provincia. Hanno votato contro i gruppi Lega Nord, Pdl e Udc. A favore invece Fds, Pd e Sel. “Questa variazione – ha spiegato l’assessore al bilancio Luciano Ronchini - comprende storni fra interventi di spesa per 164.800 euro relativi, in parte, a spostamenti di somme su capitoli del personale e in parte a una riallocazione nella parte corrente del bilancio delle spese finanziate da un contributo regionale per la tutela delle risorse idriche nel territorio montano".

"Allo stesso modo sono stati effettuati storni fra risorse di entrata per 420mila euro che riguardano il trasferimento dal conto capitale alla parte corrente dello stesso contributo per la tutela delle risorse idriche (50mila euro) e lo spostamento di uno stanziamento da avanzo vincolato investimenti a devoluzione mutui Cassa Depositi e Prestiti (370mila euro)", ha aggiunto Ronchini.

“Gli stanziamenti di bilancio sono stati complessivamente incrementati di 6.715.103 euro. Per quanto riguarda le variazioni in aumento, 6 milioni di euro sono dovuti a un incremento dello stanziamento per operazioni di reimpiego della liquidità, anche se non è detto che tali operazioni si riescano ad effettuare, mentre fra le altre le più significative riguardano l’applicazione di maggiori entrate tributarie stimabili in 440mila euro per l’Imposta Provinciale di Trascrizione (Ipt) e in 381.965 euro per l’Addizionale sui consumi di energia elettrica", ha illustrato l'assessore.

"Tali maggiori entrate sono state utilizzate per finanziare l’acquisto di materiali per manutenzioni ordinarie delle strade svolte dal personale interno (390mila euro), le manutenzioni ordinarie negli edifici scolastici (250mila euro), mentre 181.965 euro sono stati accantonati a fronte di futuri rimborsi di conguagli negativi. Una quota di 370mila euro dell’avanzo di amministrazione vincolato agli investimenti (resosi disponibile a seguito dello storno fra risorse di entrata) sarà disponibile per il cofinanziamento di interventi di carattere ambientale ed energetico previsti nell’area ecologicamente attrezzata Bassette ovest - ha aggiunto -.  I 220.000 euro di mutui Cassa Depositi e Prestiti (resa possibile dal minor utilizzo di un mutuo contratto per la rotatoria dello svincolo autostradale di Faenza) serviranno a finanziare il concorso alla realizzazione del Tecnopolo di Ravenna (134mila euro) e un impianto fotovoltaico sempre a servizio dell’APEA Bassette Ovest (86mila euro).”

“Le variazioni in diminuzione – ha poi precisato Ronchini - riguardano una minor assegnazione di fondi regionali per la manutenzione straordinaria delle strade (il contributo è stato ridotto da 826.332 euro a 244.184 euro) e una riduzione dello stanziamento delle devoluzioni mutui Cassa Depositi e Prestiti di 390mila euro dovuta a una diversa modalità di  finanziamento degli acquisti di materiali per manutenzioni ordinarie. Infine 13.000 euro di avanzo non vincolato (allegato E) sono serviti a finanziare un progetto di attivazione di collegamenti diretti in bus tra l’aeroporto di Bologna e le città di Ravenna e Cervia.

Nel corso del dibattito sono intervenuti a favore: Sante Seganti, Pd: “la variazione si rende necessaria a seguito di eventi non previsti, in particolare, la riduzione di circa 600mila euro del trasferimento, da parte della Regione, dei fondi destinati alla manutenzione della rete stradale che impongono di finanziare con risorse proprie l’acquisto dei materiali necessari per poter procedere all’esecuzione di opere previste in tempi brevi.” Così Nicola Staloni, capogruppo Sel: “Accolgo con favore questa variazione dei bilancio che, nel rispetto del patto di stabilità, destina più risorse a scuole e strade della nostra provincia. La Regione finanzierà la rotonda di Faenza liberando risorse che andranno al Tecnopolo e al discusso impianto fotovoltaico delle Bassette.”

Secondo Tiziano Bordoni, capogruppo Fds, "è difficile fare programmazione quando la Provincia è costretta ad affidare la propria stessa sopravvivenza ad entrate tutto sommato aleatorie come un maggiore gettito di Ipt e addizionale sui consumi di energia elettrica. E’ grande la nostra preoccupazione per futuro e destino dell’ente.”

Hanno invece motivato il voto contrario Mauro Monti, Lega Nord: “Finalmente si modifica il bilancio con una delibera ordinaria visto che la legge non consente più di farlo mediante delibere straordinarie come voi facevate in un passato anche recente. Chiedo però a che serva approvare dei bilanci che poi, in corso d’opera, sono puntualmente stravolti. Naturalmente noi voteremo contro questa ennesima variazione di bilancio.”

Per Gianfranco Spadoni, capogruppo Udc, "grazie a questa variazione si trova la strada per cofinanziare  l’ intervento delle Bassette per  ben 379mila euro. La convezione del gennaio 2012 fra Provincia e Stepra, alla fine, nell’impossibilità di attingere finanze da altri fonti, si sostanzia economicamente con questa scelta che sottrae inopportunamente risorse in altro modo utili per impieghi di sviluppo e occupazionali.”
 

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