Ravenna, il rispetto dei laici verso il cardinal Martini

Lunedì mattina si è svolta la cerimonia in ricordo dei martiri ravennati del Risorgimento nel 13° anniversario della beatificazione di Papa Pio IX; la cerimonia ha voluto significare "il profondo disaccordo del mondo laico sulla beatificazione di un esponente della chiesa che si caratterizzo come acerrimo avversario del Risorgimento e conservatore del potere temporale". Dopo la deposizione di tre corone sotto la lapide che ricorda i nomi dei patrioti ravennati sono intervenuti tra gli altri il presidente della Pensiero e Azione Paolo Barbieri, Eugenio Fusignani, Claudio Suprani e Fabio Bocchini per il PRI , i presidenti della Associazione Capanno Garibaldi e della Mazziniana .

Il vicesindaco Giannantonio Mingozzi, concludendo la cerimonia ha ricordato anche la figura del Cardinal Martini, “ il suo impegno civico e il dialogo profondo che volle favorire tra laici e cattolici; il suo ricordo costituisce motivo di rispetto e di apprezzamento da parte del mondo laico che ha trovato in Martini un testimone credibile e appassionato dei reciproci sforzi compiuti dalla chiesa e dalle istituzioni repubblicane nel segno di una comune crescita”.