Ravenna in Comune sostiene lo sciopero davanti alla Marcegaglia
Nella mattina di sabato il consigliere Massimo Manzoli si è recato al picchetto davanti allo stabilimento di Marcegaglia
Nella mattina di sabato il consigliere di Ravenna in Comune Massimo Manzoli si è recato al picchetto davanti allo stabilimento di Marcegaglia, dove i lavoratori della Logistica Ferrari hanno dato il via a uno sciopero dopo che la società che opera nello stabilimento di via Baiona non ha rinnovato il contratto di subappalto. "La complessa questione emersa recentemente mette in luce quella che è la parte più cruda e spietata del sistema dei subappalti - spiega Manzoli - Un sistema che permette la realizzazione di appalti senza clausole sociali al solo vantaggio dell'azienda committente. I lavoratori, come in questo caso, si trovano ad affrontare un "cambio appalto" e nella condizione di dover barattare pezzi di diritti conquistati (contratto e inquadramento contrattuale) negli anni per poter rimanere a lavorare nel proprio luogo di lavoro. Ravenna in Comune, oltre a esprimere piena solidarietà ai lavoratori, si sta attivando in tutti gli ambiti possibili per arrivare a una soluzione che garantisca diritti e lavoro dignitoso a tutti i lavoratori".
"Nell'unico incontro fatto tra lavoratori e CoFaRi (subentrata alla Logistica Ferrari) si è prospettata l’assunzione dei 55 lavoratori a rischio, ma a determinate condizioni: a tempo determinato, con un inquadramento contrattuale inferiore all’attuale e senza alcuna certezza per il futuro. Un accordo inaccettabile per i lavoratori - conclude il consigliere d'opposizione - che si sono resi disponibili ad altri incontri con tutti i soggetti in causa per arrivare a una soluzione. Incontri che non sono stati portati avanti, mentre si apprende che CoFaRi starebbe contattando singolarmente ogni lavoratore per sottoporre le proprie condizioni, evitando un tavolo di confronto collettivo".