Nonostante gli ultimi fatti Delittuosi accaduti nell'ambito del Territorio Comunale, benchè diverse testate giornalistiche locali ne abbiano data la giusta rilevanza, il termine SICUREZZA, pare essere una semplice opzione nel glossario delle Priorità a cui dare giusta rilevanza nelle discussioni (Consigli Comunali) ritenute “veramente importanti” da Questa Amministrazione.
Da considerare e quindi da non nascondere, sono le esternazioni nei banchetti nelle piazze e nei mercato che il cittadino e chi ne è stato comunque toccato, discute ogni giorno.

Fino ad oggi, solo il Gruppo “LEGA NORD SALVINI RUSSI”, attraverso iniziative prese da parte di singoli cittadini, dei sostenitore dei militanti ed in particolare da parte della Segretaria Locale MARABINI Maria che si sono personalmente impegnati per la richiesta di una risoluzione dell'evidenza dei fatti relativi alla sicurezza.

Oggetti principali da tenere in considerazione e non nascosti alla pubblica attenzione, sono la ormai situazione legata al Dislocamento “TEMPORANEO” in altra sede della locale Stazione Carabinieri, per dichiarata inagibilità dei locali. Si ricorda che nel 2014 MATTEO SALVINI IN OCCASIONE DELLE REGIONALI, EMILIA-ROMAGNA, consegnò nel novembre 2014 al Prefetto di Ravenna la petizione firmata dai cittadini di Russi che intendevano riavere la stessa. Sottolineo che anche il sindaco Retini si impegnò per il reperimento dei locali per la nuova stazione e che tutto il procedimento in essere risulta essere "congestionato" da una pesante burocrazia che affossa nei tempi le decisioni assunte.

Riguardo detta promessa, ci vengono date risposte fumose, sempre rinnovate ogni qualvolta ci si ripropone la necessità di restituire lo Storico e competente Presidio del Territorio.

A supporto di questa lacuna, la LEGA NORD SALVINI, attraverso la propria Segretaria MARABINI Maria, ha più volte chiesto all’Autorità locali, al Sindaco Sergio RETINI, al Sig. Prefetto la Città di Ravenna ed agli stessi organi dell'Arma locali di fornire una definitiva e non di circostanza risposta alla risoluzione del problema.

Non meno importante, è la richiesta di collaborazione da parte delle Polizie Locali (Regionale Provinciale ed eventuale partecipazione delle Agenzie delle Guardie Particolari Giurate) laddove sul territorio se ne senta l'esigenza, ipotesi peraltro prevista, dalla Legislazione Regionale (PATTI per la sicurezza). Relativa ampliamento e connessione della video-sorveglianza con i carabinieri nei punti sensibili della città e vicino anche alle sedi delle varie attività produttive locali.

Maria Marabini, Lega Nord Russi