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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Invii multipli di sms per scuole chiuse per neve: sciolto il "giallo"

"Al primo tentativo ecco la prima sorpresa: ai genitori sono stati inviati dai 3 ai 5 messaggi, tutti identici, a distanza di pochi minuti e tutti "adeguatamente" firmati dal sindaco"

"Dopo il proclama che, in pompa magna, annunciava che a Ravenna verra' (finalmente) posto in atto un sistema di comunicazione che via sms consentira'  la capillare divulgazione dell'eventuale decisione di chiudere le scuole per neve, oggi, il giorno dopo, sono stati predisposti i primi invii di prova. Ed al primo tentativo ecco la prima sorpresa,  ai genitori sono stati inviati dai 3 ai 5 messaggi, tutti identici, a distanza di pochi minuti e tutti "adeguatamente" firmati dal sindaco in persona con tanto di nome e cognome". E' quanto sottolinea Nicola Grandi, consigliere comunale di Lista per Ravenna.

"Il messaggio di prova, alla lettera recita: "INFOCOMUNE La informo che in caso di chiusura di scuole e nidi causa neve le verra' inviato avviso via sms Fabrizio Matteucci sindaco" - illustra Grandi -. Bene, da un rapido calcolo l'invio di una media di quattro messaggi ad ognuno degli oltre 22.000 numeri censiti da' un totale di circa 110.000 sms, che stante il costo di 6/7 centesimi per ogni pacchetto da 60.000 (comunicatoci dagli uffici tecnici), porta il costo totale del solo invio di prova di oggi a circa 1.000 euromolto o poco lo lascio giudicare a chi legge, limitandomi a dire che lo spreco e' spreco, ma soprattutto un costo ritenuto necessario o frutto di un errore?"

"Quanto all'eventualita' sollevata da più' parti che tutta l'operazione (tutt'altro che geniale essendo gia' attiva da tempo in diverse altre citta') potesse avere (anche) scopi propagandistici la firma del sindaco, con tanto di nome e cognome a corredo (come se qualcuno potesse averli dimenticati) toglie ogni dubbio - aggiunge Grandi -. Sia chiaro, nessun appunto sull'iniziativa, interessante e lodevole, seppur in ritardo rispetto a cio' che si e' verificato lo scorso anno, ma solo una riflessione su come basti poco per rovinare una (bella) idea.

LA RISPOSTA DEL COMUNE - Il Comune in una nota ha poi replicando informato che venerdì mattina "è stata effettuata la sperimentazione dell’invio dei 22mila sms ai genitori per informare sulle modalità attraverso le quali quest’anno il Comune comunicherà la eventuale chiusura, causa neve, delle scuole frequentate dai propri figli. I messaggi sono stati diffusi dai servizi comunali in collaborazione con Telecom, fornitore del servizio. Per problemi tecnici legati al collaudo dello strumento, in alcuni casi è verificato un invio multiplo al medesimo destinatario; insieme al gestore Telecom si è operato questa mattina per individuare l’inconviente affinche non si ripeta".

"Tali invii in eccedenza non andranno ad aggravare la spesa sostenuta dal Comune, in quanto la sperimentazione di oggi era costo zero per l’Amministrazione comunale", viene sottolineato dall'amministrazione, che "si scusa per il disagio arrecato ai genitori che hanno ricevuto più volte l’sms, e invita coloro che potrebbero non averlo ricevuto a segnalare il loro numero di telefono cellulare alla scuola frequentata oppure alla mail assscuola@comune.ra.it specificando il nome della scuola . La campagna informativa e la gestione delle emergenze maltempo e i conseguenti provvedimenti e interventi sono di competenza della protezione civile di cui il sindaco è responsabile per legge".

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