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Start Romagna contro il Pdl: "Abbiamo sempre pagato dipendenti e fornitori"

Una nota in risposta al consigliere del Pdl Alberto Ancarani. L’Assemblea dei Soci di Start Romagna per l’approvazione del Bilancio 2012 è stata convocata per il prossimo 29 agosto

Una nota in risposta al consigliere del Pdl Alberto Ancarani. L’Assemblea dei Soci di Start Romagna per l’approvazione del Bilancio 2012 è stata convocata per il prossimo 29 agosto.“L’allungamento dei tempi di approvazione è dovuto unicamente al tempo occorso per concludere, transando, un lungo e complesso contenzioso, frutto dei vecchi contratti, con Consorzio Atr di Forlì, committente del bacino di Forlì-Cesena. Il contenzioso si è da poco concluso con una erogazione aggiuntiva di 3,2 milioni di euro e con la garanzia del corrispettivo 2013, verso un sostanziale equilibrio.

Start definisce il complesso delle affermazioni  infondato e allarmistico oltreché denigratorio. “Seppur in crisi di liquidità, dovuta a ritardi nell’incasso dei corrispettivi fissati dai contratti di servizio nei tre bacini, Start ha sempre onorato i propri impegni verso dipendenti e fornitori. Non sono neppure previsti esuberi di personale, ma è invece in atto un processo di mobilità fra bacini, sinergia resa possibile dalla nascita di START Romagna che opera sulla base di una precisa strategia definita nel Piano Industriale. Restano ancora problemi da risolvere per le diversità esistenti negli ex tre bacini relative al rapporto costi/ricavi – ricavi da traffico/chilometri – trasferimenti/chilometri. Queste differenze evidenziano una sofferenza economica in particolare nel bacino di Forli-Cesena. Ogni altra valutazione speculativa a fini di propaganda politica fatta su una Azienda che, da come viene descritta, poco si conosce, evidenzia una totale superficialità di giudizio e di analisi”.

“La ricerca di sinergie attraverso il processo di industrializzazione non si è ancora concluso sia
per i gestori (aziende) sia per i committenti (agenzie). Obiettivo di questo processo è ridurre anche i costi della governance del sitema verso un traguardo già da tempo fissato da leggi regionali e previsto nell’Accordo di Programma e di Servizio sottoscritto con la Regione Emilia Romagna che fissa il tetto massimo di costi per le AGENZIE (organi di programmazione e controllo) nella misura del 2% del corrispettivo erogato al TPL. Questo significa per il BACINO ROMAGNOLO avere un costo/km. delle AGENZIE di euro 0,03/Km”.

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