"Il sindaco prenda urgentemente delle contromisure". Il consigliere regionale della Lega Nord, Andrea Liverani, assieme al capogruppo in consiglio comunale, Gabriele Padovani, evidenziano una serie di episodi di violenza e prostituzione nel faentino. "E’ di domenica sera – dicono Liverani e Padovani – la notizia che un gruppo di moldavi sia arrivato alle mani, picchiandosi di santa ragione con l’ausilio di una roncola. Il bilancio è stato di due denunciati, con un carabiniere finito in ospedale. Ma basta farsi un giro per via Volta, ad una certa ora, per vedere com’è ridotta Faenza, dopo la “cura” del sindaco Malpezzi, che non pare in grado di gestire la situazione".

In particolare, la Lega Nord se la prende con la diffusione della prostituzione in alcune zone della città faentina: "Le prostitute occupano stabilmente una zona in fondo a via Volta, dove vi è una direzione obbligata per gli automobilisti. Si tratta di un autentico bordello a cielo aperto – attaccano Liverani e Padovani –. E mentre la Lega ha più volte invitato i cittadini a sottoscrivere il referendum che vuole togliere dalle strade la prostituzione, tassandola e regolarizzandola, continuiamo a vedere nelle città spettacoli al limite dell’oscenità. Credo che anche il sindaco, se dovesse transitare da quelle parti la sera, con i propri figli, si troverebbe in difficoltà di fronte a certe oscenità, non degne di una città civile, com’è Faenza. La gente non merita tutto questo e occorre aumentare i controlli, per evitare che il degrado continui".