rotate-mobile
Politica

Unanimità in consiglio provinciale su odg contro la violenza sulle donne

Approvato un ordine del giorno presentato dalla consigliera Cristina Federici (Pd) e sottoscritto da tutti i capigruppo, di “adesione alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne”

Il consiglio provinciale ha approvato all’unanimità, un ordine del giorno presentato dalla consigliera Cristina Federici (Pd) e sottoscritto da tutti i capigruppo, di “adesione alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne”. Nel documento si legge, fra l’altro, che “i dati sulla violenza  sulle donne  sono ancora oggi impressionanti:  110 femminicidi in Italia, nel 2012 , di cui 15 in Emilia Romagna”.

L’o.d.g. impegna la Provincia “ad aderire a No More - Convenzione contro la violenza maschile sulle donne e a spendersi affinché venga attivato un confronto tra i firmatari del protocollo di intesa per il contrasto della violenza sulle donne sottoscritto dal Consiglio provinciale in data 8 novembre 2011  per fare una valutazione delle attività realizzate, riconfermare gli accordi e rilanciare interventi coordinati fra tutti gli attori in gioco.”

Infine, con l’o.d.g., il consiglio provinciale chiede “di realizzare un sistema  telematico di trasmissione integrata dei dati, per evitare dispersioni e perdite di tempo caratteristiche delle grandi reti di coordinamento e implementazione dei punti di ascolto e accolgienza delle donne vittime di violenza, valorizzando a tal fine anche le strutture socio sanitarie esistenti con particolare riferimento ai consultori familiari”.
 
“Il consiglio provinciale chiede al Governo italiano: il rispetto e l’attuazione delle osservazioni conclusive 2011 del Comitato CEDAW e delle raccomandazioni della Relatrice Speciale ONU contro la violenza sulle donne; la ratifica immediata della Convenzione del Consiglio d’Europa messa a punto a Istanbul nel maggio 2011 sulla prevenzione e il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica; l’elaborazione, insieme alle componenti della società civile da sempre impegnate per contrastare il fenomeno della violenza, del Piano Nazionale contro la violenza ad oggi in scadenza e la dotazione al Piano stesso delle risorse necessarie per la sua attuazione ed efficacia; l’adesione a No More - Convenzione contro la violenza maschile sulle donne – femminicidio (convenzioneantiviolenzanomore.blogspot.it) che è stata presentata alle Istituzioni a partire dalla giornata del 25 novembre 2012 a firma di diverse associazioni di donne e realtà nazionali della società civile che condividono da tempo un forte impegno per contrastare, prevenire e sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne e sui diritti umani”.

“Il consiglio chiede inoltre al governo che si impegni a varare azioni concrete e maggiormente incisive, in materia di lavoro e diritto di famiglia, volte ad un radicale cambiamento culturale di valutazione della dignità della donna e ad un effettivo riconoscimento dello specifico ruolo svolto della stessa a tutela di una effettiva partecipazione ugualitaria all’interno di ogni ambito, familiare, lavorativo, politico senza che perdurino discriminazioni dirette o indirette”. Hanno preannunciato il proprio voto favorevole i capigruppo Gabriele Rossi (Idv), Tiziana Bandoli (Pd), Gianluigi Forte (Lega Nord) e Gianfranco Spadoni (Udc), e la consigliera Marta Farolfi (Pdl).
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Unanimità in consiglio provinciale su odg contro la violenza sulle donne

RavennaToday è in caricamento