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Bassa Romagna, l'Unione approva le linee programmatiche di mandato

Prima dell’inizio della seduta di Consiglio, è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Matteo Buscherini e Davide Bellini, deceduti la scorsa settimana in un incidente sul lavoro nel cantiere di espansione presso la ditta Madel spa di Cotignola

Sono state approvate nel corso dell’ultima seduta del Consiglio dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, le linee programmatiche di mandato (legislatura 2014-2019), presentate lo scorso 29 luglio. Prima dell’inizio della seduta di Consiglio, è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Matteo Buscherini e Davide Bellini, deceduti la scorsa settimana in un incidente sul lavoro nel cantiere di espansione presso la ditta Madel spa di Cotignola.

Le linee sono state approvate con voto favorevole del gruppo del Pd, l’astensione del gruppo “Sinistra per Fusignano” e della lista “Per la buona politica”. Hanno votato contro i rappresentanti dei gruppi M5S, lista civica “Per Alfonsine”, lista civica “Per Massa Lombarda” e lista civica “Bagnacavallo Insieme”. Il presidente dell'Unione Luca Piovaccari, al termine delle votazioni, ha dichiarato: “L'approvazione delle linee programmatiche di legislatura presentate dalla Giunta dell'Unione, con l'astensione di due gruppi che non fanno parte della maggioranza, è per me lo stimolo a operare con più forza per una crescita sostenibile della Bassa Romagna. Sviluppo sostenibile, innovazione e attrattività sono i tre concetti chiave che abbiamo messo al centro del nostro impegno in questa legislatura e che perseguiremo con tenacia e con il contributo di tutte le forze sinceramente interessate al benessere delle nostre comunità”.
 
Inoltre, è stata presentata la bozza del Documento Unico di Programmazione che indica il piano 2015-2017 dell’Unione, la cui versione definitiva sarà approvata a fine novembre. L'obiettivo del documento è quello di delineare con chiarezza la direzione che le amministrazioni locali vogliono dare allo sviluppo dei territori per il prossimo triennio. Il documento ambisce a costruire una condivisone programmatica tra i nove Comuni sulla quale coinvolgere attivamente tutto il tessuto sociale, economico e culturale. Il Dup sostituisce la Relazione Previsionale e Programmatica ed è lo strumento di collegamento tra il livello della programmazione strategica e operativa e quello di programmazione esecutiva contenuto nel Piano esecutivo di gestione, capace di favorire il buon governo dell’amministrazione pubblica.

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