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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Faenza, il sindaco al neo prefetto Russo: "Continui presidi del territorio"

Nel pomeriggio si è svolto l'incontro con i sindaci dei Comuni del comprensorio. Tra i temi al centro del confronto la riorganizzazione istituzionale a seguito della costituzione dell'Unione dei Comuni della Romagna faentina

Prima visita ufficiale a Faenza del nuovo prefetto di Ravenna Francesco Russo. Accolto dal sindaco Giovanni Malpezzi, dal Comandante della Polizia municipale Paolo Ravaioli e dai vertici delle Forze dell'Ordine locali, il Prefetto, accompagnato dal capo di gabinetto Mara Panunti, ha sottolineato come la visita non rappresenti solo un atto formale, ma sia un'occasione per ribadire la necessità di proseguire il proficuo rapporto di collaborazione concreta avviato in questi anni con le Amministrazioni locali.

In un primo scambio di opinioni, prefetto e sindaco hanno focalizzato l'attenzione sulle principali problematiche del territorio. In tema di sicurezza, ilsSindaco ha riaffermato la necessità "di un capillare presidio del territorio da parte delle Forze di Polizia", e ha chiesto "il proseguimento dei servizi mirati con posti di blocco messi in atto in questi mesi, che stanno fornendo risultati positivi. Il contrasto ai reati predatori, in particolare i furti, continuerà a rappresentare una priorità comune, così come vi è intesa sulla necessità di non sottovalutare alcuni fenomeni minori quali gli atti vandalici, i parcheggiatori abusivi e la convivenza con la popolazione nomade, che incidono negativamente sulla percezione di sicurezza dei cittadini. Ampia disponibilità di collaborazione tra Forze dell'Ordine e Polizia municipale è stata confermata anche sul versante dell'utilizzo delle nuove tecnologie di videosorveglianza".

Dopo aver ammirato le sale nobili di Palazzo Manfredi, la visita del prefetto è proseguita all'ATL Group, azienda che nell'autunno 2012 acquistò il sito della storica azienda Omsa delocalizzata all'estero, salvando una parte significativa dei posti di lavoro. Un'attenzione al mondo produttivo in questo periodo di profonda crisi economica, che, come sottolineato dal Prefetto, è condizione indispensabile per la tenuta del tessuto sociale dei territori. La giornata faentina del prefetto è poi proseguita pal Museo internazionale delle Ceramiche, con l'incontro con il Vescovo Mons. Claudio Stagni ed il saluto ai corpi delle Forze dell'Ordine.

Nel pomeriggio si è svolto l'incontro con i sindaci dei Comuni del comprensorio. Tra i temi al centro del confronto la riorganizzazione istituzionale a seguito della costituzione dell'Unione dei Comuni della Romagna faentina e della cancellazione delle Province, e la sicurezza idrogeologica del territorio. Un ambito, quest'ultimo, che a seguito delle alluvioni dell'anno passato, ha evidenziato il ruolo strategico della Prefettura per superare conflitti di competenze e intoppi burocratici, accellerando gli interventi non più rinviabili di manutenzione ordinaria e straordinaria sugli alvei dei fiumi.

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