Sapori ravennati: i passatelli tra ricette, tradizioni e nuove proposte
Una preparazione facile e con pochi ingredienti per uno dei piatti più gustosi della gastronomia romagnola. Ma ecco il problema: si mangiano in brodo o asciutti?
I passatelli sono sicuramente uno dei primi piatti più tipici e geuini della tradizione gastronomica ravennate. Nata in Romagna, la sua bontà ha permesso a questa minestra di superare i confini per farsi conoscere (e apprezzare) anche in Emilia e nelle Marche, ma rimane uno dei tesori culinari più puri della tradizione locale.
Andiamo a vedere qualche ricetta e gli ingredienti di questo capolavoro romagnolo.
Gli ingredienti
Si sa, ogni famiglia ha la sua ricetta ma possiamo azzardare una linea generale degli ingredienti con qualche elemento a scelta. Di seguito gli ingredienti per un pasto da 4 persone:
- 3 uova
- 130 g di pangrattato
- 130 g di parmigiano
- noce moscata a piacere
- scorza di limone (opzionale)
- sale q.b.
- 1 l di brodo di carne
Il procedimento
Sbattete le uova e mescolate con il pangrattato e il parmigiano, poco sale e un pizzico di noce moscata. Quando il tutto vi sembra amalgamato iniziate a impastare con le mani aggiungendo (se serve) pangrattato e ancora un po’ di parmigiano per ottenere la giusta consistenza.
Quando avrete formato una palla di impasto, passatela in un po’ di pangrattato e poi, schiacciatela con un ferro per passatelli, oppure un comune schiacciapatate con i fori larghi. Raggiunta la lunghezza desiderata tagliate i passatelli a mano. A questo punto i vostri passatelli sono pronti per essere cotti in brodo.
La ricetta secondo l'Artusi
Già il grande Pellegrino Artusi sviluppò a suo tempo una ricetta per i passatelli. Nella sua variante (dose per 4 persone) gli ingredienti sono:
100 g di pangrattato,
20 g di midollo di bue,
40 g di parmigiano grattato,
2 Uova,
Odore di noce moscata o di scorza di limone, oppure l'una e l'altra insieme.
Passatelli in brodo e altre varianti
La maniera migliore, o comunque quella più tradizionale, per consumare i passatelli è quella di cucinarli in brodo.
Tuttavia oggi la fantasia e la creatività degli chef ha messo a punto nuove vairanti proponendoli asciutti abbinati sia a sughi di carne che di pesce.