Riqualificazione della Darsena, il consiglio territoriale chiede di essere coinvolto
Caro Michele De Pascale, apprendo dagli organi di stampa che per il “Sigarone”, dopo gli annunci da parte della proprietà di un nuovo progetto di riqualificazione , intendi nei prossimi giorni iniziare a incontrare le istituzioni culturali cittadine per capire in che modo possiamo sfruttare quello spazio. La questione della riqualificazione del Sigarone e dell’area circostante avrà un impatto non marginale sul futuro sviluppo dell’area destra canale, ma di sicuro anche su tutto il resto del quartiere Darsena, con effetti e ricadute, a seconda delle scelte che verranno poste in atto, anche su viabilità, sicurezza e qualità della vita. L’attività quotidiana del consiglio territoriale offre tanti spunti di soddisfazione anche se non è semplice districarsi fra competenze (poche), incombenze (spesso numerose) ed esigenze dei cittadini, per i quali rimaniamo comunque il primo elemento di contatto privilegiato con l’amministrazione. Come ben sapete tu e i componenti della tua giunta, in Darsena, zona già di per sè molto complessa ed articolata per la sua storia e la conseguente composizione del tessuto sociale, io e gli altri consiglieri territoriali cerchiamo di svolgere il nostro difficile ruolo di rappresentanza con dedizione e passione (siamo, solo per fare un esempio, alla quinta assemblea cittadina in circa un anno di attività), ma devo confessarti che continuare a essere informati di situazioni importanti e a tratti vitali per la nostra area territoriale come questa solo dagli organi di stampa sta diventando un’abitudine assai spiacevole, a tratti logorante, per non dire umiliante rispetto al ruolo che ricopriamo. Mi riferisco, solo a campione, all’inaugurazione della motonave Stella Polare su cui si viaggerà dalla Darsena a Marina di Ravenna, all’evento “Creative Spirits” , progetto europeo che promuove l'imprenditorialità in Darsena, alla premiazione del concorso "Lupus In Fabula", alle inaugurazioni della ruota panoramica e del nuovo osservatorio Auser, tutti eventi presenziati da te e/o dagli assessori, ma dei quali mai ci è stata neppure data notizia o comunicazione.
Vero è che sovente gli eventi sono organizzati da realtà private, che in buona fede non coinvolgono il consiglio territoriale per ragioni di opportunità o di mancata conoscenza, ma è pur vero che spetterebbe all’amministrazione, nel rispetto de reciproci ruoli, coinvolgere (quando lo ritiene giusto) anche il consiglio territoriale, mentre devo constatare con amarezza come questo non avvenga praticamente mai. La questione del Sigarone è però vitale per la nostra area, e per questo auspico e chiedo che accanto alle “istituzioni culturali cittadine” venga coinvolto il consiglio territoriale, l’organo privilegiato di partecipazione; ma anche che questo sia assunto come metodo di lavoro, pro futuro, per tutti i rapporti istituzionali tra sindaco/giunta comunale e consiglio territoriale: ciò che merita non il presidente ma ogni singolo consigliere, per il ruolo e la passione che anima la sua attività.
Nicola Grandi, Presidente del consiglio territoriale Darsena