L'Unione Cicloturistica Francesco Baracca di Lugo organizza per Venerdì 1 febbraio alle ore 20,30 presso il Centro Civico di Lugo Sud in via Rivali San Bartolomeo a Lugo un incontro con Obes Grandini, uno dei più grandi cicloviaggiatori nel mondo, autore di diversi libri tra cui "America Latina. Un viaggio in bicicletta" e "Dalla pianura padana all'altopiano Tibetano in bicicletta".

Ha viaggiato in Africa Centrale, Tibet, America Latina, Egitto, Siria. L'incontro a cui sono invitati tutti gli appassionati di ciclismo e non solo, è un'occasione importante per ascoltare i racconti delle straordinarie esperienze di viaggio, condividere le avventure in bicicletta di questo pedalatore solitario ma anche comprenderne le motivazioni. Grandini, partendo dal suo paese, Medelana di Ferrara, dal 1980 a oggi ha compiuto 9 viaggi, impiegando a pedalare 68 mesi e percorrendo 105.000 chilometri.

"Quando sono sui pedali - afferma Grandini - mi sento come una barca che lascia il porto, mollo gli ormeggi e parto per un mare sconosciuto ma carico di promesse. Osservo ciò che mi circonda e la mia mente spazia fino a fare riemergere vicende dimenticate, in un meditare continuo che mi aiuta a conoscermi meglio e a migliorarmi".

Queste particolari sensazioni le vivono un po' tutti i pedalatori, indipendentemente dalle sfide che affrontano, ed è anche per questo che la bicicletta sta appassionando un numero sempre maggiore di persone, dai cicloamatori ai cicloturisti, fino a coloro che la usano per passeggio.

"La Società cicloturistica Francesco Baracca anche con queste iniziative vuole contribuire ad accrescere sempre più il numero dei pedalatori, facendo conoscere le grandi soddisfazioni e opportunità che offre l'andare in bicicletta, e quindi questa - ci dice il Presidente della Società, Dr. Paolo Contarini - è un'ulteriore dimostrazione del fatto che, come Società, ci proponiamo di essere sempre più punto di riferimento per tutti gli amanti della bicicletta indipendentemente dal loro livello, anche ricercando i modi per far appassionare coloro che ancora non la conoscono o la conoscono poco".