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LegaDue Silver, l'Acmar regala gioie: Piacenza ko al PalaCosta

“Siamo molto contenti per questa vittoria, perché questo match presentava insidie importanti e l’assenza di Rivali, senza nulla togliere a chi ha giocato e ha fatto bene, è un problema grosso per noi". afferma coach Antimo Martino

L’Acmar Ravenna coglie il quarto successo consecutivo della sua stagione superando Piacenza 69-61 e regala un’altra grande gioia al proprio pubblico. Nel giorno della festa per il record di abbonamenti – il dg Giorgio Bottaro ha preso il microfono per ringraziare i sostenitori del PalaCosta prima della palla a due – la squadra giallorossa ha dovuto fare i conti con l’assenza di Rivali, ai box per l’infortunio alla caviglia di giovedì scorso, ma è riuscita a condurre per tutto l’arco della partita.

Un grande primo quarto, chiuso sul 28-13 con 10 punti personali di un ottimo Cicognani e una bella tripla del ’95 Grassi, ha permesso all’Acmar di prendere il largo sin dall’inizio. L’Acmar ha saputo mantenere il controllo delle operazioni nel secondo quarto, allungando di un punto il divario per il 46-30 del 20’. Il terzo periodo mostra squadre intense ma meno brillanti: gli attacchi prolifici della prima metà di gara lasciano il posto alle ruvide battaglie sotto canestro, per un 9-9 che introduce un ultimo quarto nel quale la Bakery riesce ad accorciare. E’ Rossetti, con cinque punti consecutivi, a prendere in mano la formazione ospite e a riportarla nei pressi della singola cifra di svantaggio a due minuti dalla fine. L’Acmar sbanda, ma resta in strada e chiude sul +8, tra gli applausi del proprio pubblico.

La sfida dell'Acmar contro Piacenza (foto Argnani)

“Siamo molto contenti per questa vittoria, perché questo match presentava insidie importanti e l’assenza di Rivali, senza nulla togliere a chi ha giocato e ha fatto bene, è un problema grosso per noi - afferma coach Antimo Martino -. Viene a mancare un giocatore che porta leadership, gestione, è presenza importante sotto tutti i punti di vista e la squadra poteva perdere compattezza. Sapevamo che c’era questo pericolo e abbiamo iniziato la partita molto bene, gestendo poi il rientro di Piacenza nel finale. Senza Eugenio abbiamo cercato e trovato riferimenti diversi, risentendone in termini di fluidità di gioco, ma siamo contenti di avere tenuto a 61 la squadra che poteva vantare il terzo migliore attacco del campionato. Mi resta un minimo di rammarico  per la gestione dell’ultimo quarto, ma non dobbiamo sottovalutare la forza di Piacenza e l’importanza di un giocatore come Rombaldoni, che è un atleta pazzesco per esperienza, tecnica e intensità.”

Acmar Ravenna – Bakery Piacenza 69-61
(28-13, 46-30, 55-39)

Ravenna: Holloway 10, Amoni 5, Cicognani 12, Raschi 4, Grassi 5, Zannini ne, Tambone 7, Foiera 16, Battaglia ne, Singletary 10. All.Martino
Piacenza: Rombaldoni 19, Galli 3, Stefanini 3, Sorokas 6, Gasparin 12, Ziotti ne, Italiano 4, Di Giorgio ne, Rossetti 10, Marzocchi ne, Hill 4. All.Coppeta
Arbitri: Bianchini di Bagno a Ripoli (Fi), Pazzaglia  di Pesaro, Loscalzo di Potenza.
Note: T2: Ra 26/42, Pc 17/43; T3: Ra 5/17, Pc 7/18; Tl: Ra 2/2, Pc 6/9.

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