rotate-mobile
Sport Lugo / Piazza Francesco Baracca, 5

Giro d'Italia a Lugo, grande festa: tra #selfie e autografi per dire "Io c'ero!"

Grande festa domenica mattina a Lugo per il Giro d'Italia, tornato nella città dell'aviatore esattamente centr'anni dopo (l'arrivo della L'Aquila-Lugo il 5 giugno 1914 e la partenza il 7 giugno per l'ultima tappa Lugo-Milano)

Una passarella per le vie della città, fino al chilometro zero, all'altezza di piazza Francesco Baracca, dove il sindaco Raffaele Cortesi intorno alle 12.30 ha dato il via alla tappa. Nessuna nuvola in cielo, un splendido sole. Tanto calore, d'affetto. Grande festa domenica mattina a Lugo per il Giro d'Italia, tornato nella città dell'asso dei cieli e del Cavallino Rampante esattamente cent'anni dopo (l'arrivo della L'Aquila-Lugo il 5 giugno 1914 e la partenza il 7 giugno per l'ultima tappa Lugo-Milano).

Migliaia di persone hanno affollato il centro storico per incontrare i corridori, scattare #selfie, foto ricordo, e avere un autografo per dire "Io c'ero". Oltre quindicimila – secondo fonti della questura – le donne, gli uomini e i bambini che hanno compostamente vissuto questa giornata di festa. Quella del Giro d'Italia è stata una vetrina molto importante per Lugo: in città sono arrivate oltre mille persone dell'organizzazione, centinaia di giornalisti italiani e internazionali provenienti da tutto il mondo. Sulle reti Rai diversi i servizi televisivi in onda. Ad aprire la mattinata la sfilata in Piazza dei Martiri dei bambini delle squadre provinciali della Federazione ciclistica italiana, la cicloturistica storica e i quattro rioni lughesi insieme alla contesa estense.

Giro d'Italia a Lugo (foto Argnani-Fiorentini)

Spazio quindi alla Carovana pubblicitaria del Giro, che, dopo aver sostato in piazza Garibaldi, si è spostata prima della definitiva partenza in largo Relencini, piazza Baracca e piazza Martiri. Numerosi gli ospiti, tra i quali il ct della Nazionale, Davide Cassani, arrivato a Lugo dopo aver affrontato il percorso medio della Nove Colli a Cesenatico, Mirko Casadei e la sua band. Presenti anche Giancarlo Ferretti, storico dirigente sportivo ed ora al fianco di Cassani nel team della Nazionale. Ovazione anche per il giornalista forlivese Marino Bartoletti (conduttore di Giro Mattina), Paolo Belli (reduce da un concerto a Brescia), Gianni Bugno, Moreno Moser e l'opinionista Rai, Gigi Sgarbozza.

Squadre e ciclisti, che hanno alloggiato nei vari alberghi della zona dopo le fatiche della dura tappa di sabato, si sono presentati in piazza intorno alle 11 per la consueta firma prima del via. Tra i più acclamati, oltre alla maglia rosa Cadel Evans, Diego Ulissi (Lampre, vincitore di due tappe), il forlivese Matteo Montaguti (Ag2r), il cesenate Manuel Belletti e Alan Marangoni (Cannondale). Per il ravennate un’accoglienza speciale a Cotignola, nel suo paese, a tinte rosa. Quindi tutti in sella, con una pedalata in centro fino al cosiddetto chilometro zero, dove è partita la corsa vera fino a Sestola.  Dopo il traguardo di sabato al Montecopiolo, nella tappa dove sono state ricordate le strade di allenamento di Marco Pantani, il gruppo ha dovuto affrontare un altro arrivo in salita, precisamente al Passo del Lupo,  dove si è giunti in passato solo nel 1971 con il successo dello spagnolo Fuente. Una salita con una pendenza media del 5,5%, con punte del 13%.

Continuano le iniziative legate alla corsa rosa. Fino a martedì è possibile visitare due mostre a ingresso libero dedicate alla bici: l’esposizione dedicata a Marco Pantani, nella Torre del Soccorso e curata da Girodellaromagna.net, e la mostra multimediale “Calzolari e Coppi… eroi e biciclette”, allestita alle Pescherie, a cura di Lugo Vision. Entrambe sono aperte tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 22. Nella sala espositiva di Confcommercio Ascom Lugo in via Acquacalda 29 si trovano invece le mostre “Un uomo di vita e di sport: Lorenzo Berardi” e “Immagine storica dei professionisti di Romagna”, a cura di Decio Testi e del Comitato provinciale della FCI.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giro d'Italia a Lugo, grande festa: tra #selfie e autografi per dire "Io c'ero!"

RavennaToday è in caricamento