A proposito dell’ipotesi avanzata dal consigliere comunale Maurizio Bucci di intitolare lo stadio Bruno Benelli a Daniele Corvetta, replica il vicesindaco Giannantonio Mingozzi: “Con tutta l’amicizia e la simpatia che mi ha sempre legato a Daniele Corvetta, non credo sia il caso di fomentare un inutile conflitto tra Corvetta presidente del Ravenna e un grande sindaco come è stato Bruno Benelli".

Continua Mingozzi: "Magari a Bucci non interessa nulla sapere che Benelli, sindaco di Ravenna dal 1962 al 1968, sia stato uno dei maggiori artefici della ricostruzione della Ravenna industriale – Anic e Sarom – e abbia dato un formidabile contributo alla nascita di nuovi servizi scolastici e assistenziali, alla realizzazione dell’acquedotto, aiutando il mondo agricolo e lo sviluppo del porto, creando migliaia di posti di lavoro e curando il nostro prezioso patrimonio monumentale".

"Questi sono fatti intangibili e valorizzano la memoria di Bruno Benelli, che va difesa con l’intransigenza e l’affetto che si è meritato. Non mi pare proprio il caso di reintitolare uno stadio che ha già un nome che appartiene al sentimento dei ravennati - insiste il vicesindaco -. Piuttosto ritengo più opportuno valutare quale luogo o edificio intitolare a Daniele Corvetta, che ne valorizzi orgoglio e impegno senza dare vita a conflitti sulla memoria francamente risibili e offensivi”.