L’Atletica Ravenna grande protagonista a Modena ai Regionali indoor Cadetti

Due titoli regionali, due medaglie d’argento ed una di bronzo. Ecco il lusinghiero bottino dell’Atletica Ravenna ai Campionati regionali indoor Cadetti che si sono disputati a Modena con 396 atleti iscritti. La comitiva giallorossa era formata da 11 atleti. Francesco Cavina, sempre ad alti livelli nella velocità nazionale, è stato il grande protagonista della spedizione ravennate, aggiudicandosi l’oro nei 60 ostacoli col tempo di 8”39 (davanti al bolognese Benuzzi 8”63). A Cavina è poi sfuggito il bis nei 60 piani solo per due centesimi. Con 7”30 si è infatti piazzato al secondo posto nella gara vinta al fotofinish dal parmense Francesco Nicoli con 7”28.

In campo femminile, Gaia Dalpozzo si è laureata campionessa regionale indoor nella combattuta gara del salto triplo, con la misura di 11,08 ottenuta all’ultimo salto, lasciando al secondo posto la piacentina Sara Balordi (11,00). Anche la prova di salto in lungo è risultata molto combattuta. Gaia Dalpozzo si è aggiudicata il bronzo con 5,04 dietro alla reggiana Sandra Milena Ferrari (5,69) e alla bolognese Margherita Guerra (5,10). Un altro argento per i colori dell’Atletica Ravenna l’ha conquistato Andrea Celeste Lolli, che si è confermata specialista del salto in alto, piazzandosi al secondo posto con la misura di 1,43 nella gara vinta dalla parmense Serena Azzali con 1,46. Andrea Celeste Lolli ha ottenuto anche il 10° posto nel getto del peso (7,93) all’esordio con l’attrezzo da 3 kg, confermando perciò la propria versatilità.

Ma i buoni risultati non sono finiti per i portacolori dell’Atletica Ravenna. Nei 60 ostacoli, Mouhamed Pouye ha ottenuto la vittoria nella finale B (7° in classifica generale) con il tempo di 9”15, ovvero un tempo che gli sarebbe valso il 4° posto della finale A. Greta Corelli si è confermata ottima velocista, piazzandosi al 4° posto nella finale B con il tempo di 8”42 (8”37 in batteria), peraltro danneggiata dall’atleta della corsia laterale per una invasione non rilevata dai giudici. Federico Baldassari si è piazzato al 5° posto nel salto in alto con la misura di 1,59. Ancora piazzamenti per Emanuele Scala (16° nel lungo con 4,63; 52° nei 60 piani con 8”57), Manfred Fusari Agatensi (17° nel lungo con 4,58; 61° nei 60 piani con 8”86), Alexandru Coman (21° nel lungo con 4,26; 48° nei 60 piani con 8”49), Matteo Berti (28° nel lungo con 3,91; 57° nei 60 piani con 8”68), Noemi Rossini (37° nel lungo con 3,74; 72° nei 60 piani con 9”38).