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La Maratona internazionale di Ravenna spalanca la porta ai giovani

Una competizione che nel corso degli anni è cresciuta ed è diventata un vero e proprio evento con partenza e arrivo in via di Roma

La 17esima Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte è alle porte. Domenica si correrà la 42,195 km organizzata da Ravenna Runners Club, diventata ormai una classica nel panorama europeo. Una competizione che nel corso degli anni è cresciuta ed è diventata un vero e proprio evento con partenza e arrivo in via di Roma. Una manifestazione dove corsa, arte e cultura si fondono insieme in uno spettacolo unico, impreziosito dalla medaglia più bella del mondo per la sua unicità: un vero e proprio capolavoro in mosaico realizzato dal 2011 da Anna Fietta e chi l'indossa è come se si portasse a casa un pezzetto dei mosaici bizantini inimitabili della città.

“Alla vigilia della manifestazione da parte mia c'è piena soddisfazione per quelli che sono i numeri dell'evento - esordisce Stefano Righini, presidente di Ravenna Runners Club - ma sono ancora più contento per il coinvolgimento attivo dei ragazzi delle scuole, che faranno parte della struttura organizzativa e dunque saranno utili per i servizi della maratona. Alla 10 km la scuola ha risposto alla grandissima e ne siamo orgogliosi, perché abbiamo la necessità di avvicinare i giovani a questa iniziativa. L'avvento di queste forze nuove non ci distoglie dal ringraziare chi è con noi dal principio, quelle società podistiche e non che ci sostengono. Non dimentichiamo le istituzioni e gli sponsor che continuano a credere in maniera convinta all'evento, che nel corso di questi anni è cresciuto per numeri e riscontri. Abbiamo l'attenzione della stampa e delle televisioni locali e nazionali. La disponibilità di Diocesi e Ravenna Antica per gli ingressi gratuiti o scontati ai monumenti è sicuramente da elogiare. Se abbiamo adesioni da tutti e cinque i continenti nelle due competitive significa che la promozione all'estero è andata bene. Ha permesso di portare numeri interessati per la presenza di atleti stranieri e i risultati già si vedono: abbiamo quintuplicato il numero".

"È una maratona sempre più internazionale e questo è un aspetto importante sia per il turismo sia per la conoscenza di Ravenna nel mondo - afferma Righini -. L'abbinamento al campionato Italiano assoluto maratona è stata la scusa e il pretesto per organizzare una serie di convegni. Da diverse edizioni volevamo coinvolgere i campioni del passato che hanno fatto la storia dell'atletica, averli nell'aula magna del palazzo dei Congressi per noi è un ulteriore motivo di orgoglio. Penso che offrire ai ravennati personaggi tanto importanti di questa realtà sia bello per tutti. Un elemento che invece ci contraddistingue nel mondo è la medaglia, l'unica ad essere fatta a mano e per tutti, non solo per i vincitori. È un pezzo unico che ha un valore unico. Ogni anno cerchiamo di rinnovarci per far crescere l'attenzione. Dieci anni fa le esigenze erano diverse, oggi chi corre lo fa per divertirsi stando insieme agli altri con il diversivo della musica, per questo ci saranno delle band musicali, e della gente che applaude per strada. Avremo anche le cheerleaders dei Chiefs e i ragazzi della squadra che faranno da cordone alla partenza. La presenza di altri sport la ritengo bellissima. Il mondo della corsa sta andando verso la competizione-divertimento, non c'è più l'esasperazione del risultato. È chiaro che chi vincerà otterrà il titolo Italiano e resterà negli annali. Non pensiamo solo all'aspetto agonistico, diamo anche la possibilità a chi non è ancora pronto a correre di fare la camminata di 5 chilometri con partenza domenica mattina alle 8.15. Vogliamo una Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte che abbracci sempre più persone”. 

Gli iscritti e la loro provenienza. Sono già 2.600 gli iscritti alle due gare competitive finora provenienti da 31 stati (30 invece le nazionalità considerando che Hong Kong è cinese), tra cui alcuni sono delle prime assolute come Israele, Slovenia, Svizzera, Norvegia, Cina, Hong Kong e Australia. Le altre nazionalità rappresentate sono quelle americana, ungherese, polacca, tedesca, danese, austriaca, francese, ceca, slovacca, britannica, spagnola, svedese, belga, finlandese, olandese, rumena, russa, ucraina, sammarinese, maltese, moldava, marocchina, keniota e sudanese. 

Campionato Italiano Assoluto Maratona e le altre gare. Per la prima volta la maratona sarà valida come Campionato Italiano Assoluto Maratona, un riconoscimento prestigioso assegnato dalla Fidal. Quest’anno per dargli maggiore spazio, la società ha deciso di rinunciare alla 30 km (che comunque tornerà nel 2016), mentre sono state confermate Half Marathon, Good Morning Ravenna (10,5 km), che partiranno da via di Roma domenica mattina alle 9.30, Family Run (sabato partenze alle 10.30 all'interno dei Giardini Pubblici) e Urban Walking con partenza sempre da via di Roma alle 8.15 domenica mattina. 

Gli atleti. Al momento per la gara maschile della maratona tra gli scritti ci sono il marocchino Abdelhadi Tyar, il keniota Kiprono Laban Kigen e gli italiani Dario Santoro, Massimiliano Strappato, Ivan Di Mario, Tito Fiorenzo Tiberti, Massimiliano Brigo, Angelo Iannelli e Giuseppe Minici. Tra le donne compaiono invece Catherine Bertone, Martina Facciani, Claudia Pinna e Simona Santini. 

L'Expo Marathon Village. Il centro nevralgico della tre giorni ravennate sarà l’Expo Marathon Village, che quest'anno sarà in Largo Firenze 1 nel Palazzo dei Congressi, in pieno centro storico. Sarà il punto di riferimento degli atleti dove potranno ritirare il pettorale venerdì 6 novembre dalle 14.30 alle 19 e sabato 7 dalle 9.30 alle 19. Al suo interno ci saranno numerosi stand, tra cui quelli delle altre maratone internazionali e delle associazioni benefiche amiche di Ravenna Runners Club: Mowat Wilson (una rara e grave malattia di origine genetica, attualmente senza cura e ancora poco diagnosticata che colpisce i bambini, che hanno difficoltà a deambulare e ad utilizzare le mani) e Famiglie Sma (atrofia muscolare spinale), a cui la Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte dona un euro della quota d'iscrizione e Ravenna Ail (associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma). Tutte e tre saranno disponibili a dare risposte e presentare la propria attività a chi si avvicinerà con volantini e materiale apposito, e chi volesse potrà fare direttamente una donazione. 

Il percorso e il pacco gara. Il percorso della Maratona internazionale Ravenna Città d’Arte si snoda attraverso 42,195 km lungo le vie della città, toccando sette degli otto monumenti Unesco presenti (Mausoleo di Galla Placidia, Battistero Neoniano, Battistero degli Ariani, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, Cappella Arcivescovile, Mausoleo di Teodorico, Basilica di San Vitale). E’ un percorso interamente pianeggiante e veloce, nel cuore del centro storico e nelle zone più caratteristiche della città. La Half Marathon percorrerà le stesse strade della maratona per i suoi primi 21,097 km. Le iscrizioni si sono chiuse oggi 3 novembre, ma saranno riaperte il 6, il 7 e l'8 novembre (50 euro per la maratona e 35 euro per l'half marathon). L’iscrizione comprende oltre al pacco gara, T-shirt ufficiale Diadora, noleggio chip, rilevazioni cronometriche, medaglia in mosaico per i finisher, entrata gratuita a tre musei, assicurazione, bus navetta, pacer, deposito borse, ristori, Pasta Party Delverde, spogliatoi, assistenza medica, servizio massaggi, docce e wc. Per gli atleti e i familiari sono disponibili anche bus navetta per spostarsi dal parcheggio del Pala De Andrè (2.500 posti auto) alla zona di partenza e arrivo e ritorno. Per gli iscritti dell'ultimo momento e per chi dovesse arrivare in città solo domenica 8 il pettorale si ritirerà in zona partenza in via di Roma dalle 7.15 alle 9.

Convenzione con Ravenna Antica e Diocesi. Presentando il pettorale tutti gli atleti, iscritti ad una qualsiasi delle 5 corse, potranno poi visitare gratuitamente tutti e tre i giorni il Mar (Museo d’arte della città di Ravenna), la Domus dei tappeti di pietra e Tamo-tutta l’avventura del mosaico. Ma non finisce qui, la novità del 2015 è la convenzione tra Ravenna Runners Club e la Diocesi di Ravenna: sempre presentando il pettorale atleti e loro familiari avranno diritto all’ingresso ridotto per visitare i monumenti diocesani della città e usufruiranno di uno sconto del 10% sugli acquisti effettuati nei book shop dei beni monumentali diocesani.

I convegni. L'offerta di Ravenna Runners Club si arricchisce, perché per la prima volta è stata organizzata una serie di convegni per il sabato pomeriggio. L'aula magna del Palazzo dei Congressi in Largo Firenze ospiterà dalle 14.30 gli interventi di numerosi ospiti il cui tema centrale sarà la corsa e l'atletica in generale. Ad aprire sarà la mosaicista Anna Fietta, autrice di tutte le medaglie dal 2011 ad oggi, che parlerà de “La medaglia in mosaico della Maratona di Ravenna: quando l’arte premia lo sport”. Alle 15 Vincenzo Parrinello, vice presidente della Fidal introdurrà “Il Campionato Italiano Assoluto Maratona”, a seguire saranno presentati “I protagonisti degli anni d’oro dell’atletica leggera italiana”, ospiti in sala saranno Gelindo Bordin, Stefano Mei, Laura Fogli, Alessandro Lambruschini, Carlo Grippo, Luciano Gigliotti e Giancarlo Chittolini.

Alle 16.15 occhi puntati sul più potente dispositivo personale per l’analisi delle performance sportive “Wiva ®: il primo Biomech-Tracker per migliorare le prestazioni prevenire gli infortuni” e mezzora dopo l’Aic (associazione italiana cefalee) tratterà il tema “In corsa per il cervello. Quali sono le proprietà del running sul sistema nervoso dell’uomo?” a cura dei professori Piero Barbanti, presidente Aic e primario di Neurologia al San Raffaele di Roma, e Pietro Querzani, primario di Neurologia all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Alle 17.45 Marco Frattini presenta “CiaoRunner il primo social network al mondo dedicato alla corsa e al podismo”, infine alle 18 si concluderà coi Pacer con Amedeo Sargolini e Liliana Farronato che presenteranno gli angeli custodi che accompagneranno i runner fino alla finish line. 

Le scuole - Da quest'anno è nata una collaborazione ancora più stretta con le scuole. Non solo i ragazzi correranno, ma un buon numero di appartenenti alle scuole superiori daranno una mano all'organizzazione. Saranno dunque volontari durante la competizione. Una proposta nata per dare seguito e applicazione alla legge della buona scuola che invita alla collaborazione tra scuola ed enti territoriali e sottolinea l'importanza delle educazione fisica non solo come pratica sportiva ma anche di benessere in generale. Sono circa 300 i giovani che si cimenteranno nella Good Morning (10 km) di domenica mattina, del liceo scientifico Oriani, liceo classico Dante Alighieri e artistico Severini, dell'Iti, dell'istituto geometri Morigia, dell'Agraria Perdisa, della media Guido Novello e dell'istituto comprensivo Damiano. Alla Family Run (2 km) del sabato parteciperanno circa 230 ragazzi dell'istituto Alberghiero di Cervia, della scuola materna Polo Lama sud, del Mordani e del liceo classico Dante Alighieri. Infine sono 250 i giovani che faranno volontariato, provengono dal liceo scientifico, classico, artistico, dall'istituto Callegari, dall'Iti e dal Ginanni. 

I volontari - La Maratona internazionale Ravenna Città d'Arte non sarebbe possibile senza il supporto dei volontari. Il loro contributo, anche nelle precedenti edizioni, è stato fondamentale e lo sarà ancora una volta.  Le società che hanno deciso di aiutare sono Casadei Ravenna, Locomotiva di Ravenna, Atletica Mameli Ravenna, Podistica Alfonsinese, Podistica Voltana, Podistica Cotignola e Podistica Camerlona. A queste si aggiungono quelle non prettamente podistiche come Ravenna Cammina, I Moschitari,  il gruppo amici di Oliviero Resta, Life Sport, Advs, Pro Loco Punta Marina con la società ciclistica Classense, i volontari dell'Avis di Ravenna e il Moto Guzzi Club. Tutti questi volontari saranno coordinati dal Ravenna Runners Club, macchina dell'evento.

Gli sponsor - La manifestazione si svolge con il patrocinio del Comune di Ravenna, della Provincia di Ravenna e della Regione Emilia Romagna e grazie al contributo di Unione Prodotto Costa e Camera di Commercio, unitamente al prezioso supporto degli sponsor: Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, Conad, Nutrilite, Diadora, Cmc, Yakult, Miotens, Docks Cereali, Deco, Wiva, BPer, Bcc, Gruppo Hera, Coopsole, Radio International, Co.fa.ri., Delverde, EuroCompany, Impianti Panzavolta, Ponti Tende, Circolo I Mulner, Vitavigor, Yoga. Un ringraziamento alla Croce Rossa Italiana che garantirà la sicurezza con 5 ambulanze operative lungo il percorso e un posto medico avanzato con medico rianimatore e infermieri di area critica, la Polizia Municipale per la gestione del traffico, la Polizia Stradale e i Carabinieri che hanno messo a disposizione le moto che apriranno e chiuderanno la gara. 

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