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Venerdì, 29 Marzo 2024
Sport Faenza

Faenza, ai nastri di partenza la stagione del nuoto sincronizzato

Il synchro coniuga sport e arte; si tratta di un movimento in crescita che nei principali meeting regionali vede confrontarsi fino a 15 società con circa 600 atlete

Alle Olimpiadi calamitano interesse e strappano applausi davanti alla tv oltre che tanta simpatia. Sono le “synchronette”, le ragazze che in piscina pennellano con i loro corpi figure artistiche di straordinaria bellezza. Il nuoto sincronizzato, apertosi da qualche anno anche ai ragazzi, è uno sport faticoso che richiede applicazione, concentrazione e passione e che a Faenza ha uno dei più importanti poli dell’Emilia-Romagna all’interno del Centro Sub Nuoto Club 2000 Faenza.

“Siamo un bel gruppo di una sessantina di ragazze con tanta passione e tanta grinta, consapevole che il traguardo delle fatiche è sottoporsi all’esame di una giuria che non fa sconti - dice Susy Minelli, capo allenatrice del team di giovani trainer della società manfreda -. Le tre allenatrici che mi supportano sono ex atlete del Centro Sub Nuoto e che talvolta tornano a esibirsi con buoni risultati. Tutte ragazze dai 9 anni in su a cui vanno ad aggiungersi le bambine di 7 e 8 nella categoria Esordienti C, le nostre ‘pulcine’ che iniziano a imparare gli esercizi - aggiunge coach Susy - e che, naturalmente, sanno anzitutto nuotare. I ragazzi… li aspettiamo: sarebbe bello riuscire a formare un gruppo di bambini della zona per uno sport che è sempre più gradito”.

Le synchronette del Centro Sub Nuoto partecipano sia ai campionati della Federnuoto sia a quelli dell’Uisp in ambito regionale, suddivise per categorie basate sulle fasce d’età: dalle più giovani Esordienti B nate nel 2007 e salendo per bienni alle Esordienti A, alle Ragazze, alle Junior, per arrivare alle Senior sui 18 anni e più. Tranne le più giovani, impegnate due volte, le atlete del synchro sono chiamate in media dai 3 ai 4 allenamenti settimanali. La società faentina schiera una squadra di otto elementi per categoria, con eccezione delle Ragazze che hanno due formazioni; oltre a queste ci sono un “duo” (la coppia) e un “solo” (singola) nelle Senior.

“Il nuoto sincronizzato è da considerare prevalentemente uno sport di squadra - sottolinea l’allenatrice capo -. L’esercizio più difficile e più bello è quello di squadra e dà maggiori soddisfazioni. In gruppo, quando il risultato è buono, è bello condividerlo”. Le ragazze del Centro Sub Nuoto inizieranno a gareggiare nei rispettivi campionati solo in febbraio per concludere la stagione in giugno; da un paio di settimane si sono ritrovate prima per la preparazione atletica all’aperto e in palestra, poi sono scese in acqua a provare le prime mosse degli esercizi che presenteranno nei campionati.

“Basta assistere a una sola esibizione - concludeMinelli - per comprendere il perché la preparazione debba essere lunga e meticolosa per avere voti alti dalle giurie”. Il synchro coniuga sport e arte; si tratta di un movimento in crescita che nei principali meeting regionali vede confrontarsi fino a 15 società con circa 600 atlete. Per avvicinarsi al nuoto sincronizzato, a Faenza è possibile contattare il Centro Sub Nuoto allo 0546-623562, oppure scrivere alla casella di posta elettronica info@nuotosubfaenza.it. 

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