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Presentata alla città l'Associazione Ravenna Football Club

Il presidente di ARFC Ermanno Cicognani, nel presentare il progetto che l’Associazione si propone di portare avanti ha ribadito la centralità dei giovani in questo percorso

La valorizzazione dei giovani talenti locali alla base del progetto avviato dall’Associazione, in sinergia con la Cooperativa Ravenna FC 1913 e Virtus Ravenna. Venerdì sera al Circolo Ravennate e dei Forestieri è stata presentata alla città l’Associazione Ravenna Football Club, associazione per la cultura sportiva, senza scopo di lucro, nata per garantire la continuità nel tempo al progetto calcistico avviato da Ravenna Football Club Soc. Coop.

Alla base del progetto di Ravenna Football Club vi è la volontà di divenire un modello di riferimento sportivo per il territorio, creando una prima squadra che rappresenti la città di Ravenna nel calcio, intesa come ultimo gradino di una offerta formativa volta alla valorizzazione dei talenti locali. Ravenna Football Club si pone infatti come obiettivo quello di divenire il contesto di riferimento e di identificazione per i ragazzi delle giovanili, sia sul piano agonistico, sia su quello umano, attraverso la promozione di una cultura sportiva depositaria di valori come l’affidabilità e la credibilità.

È quanto ha sottolineato Roberto Sereni Lucarelli, presidente onorario di ARFC, nell’introdurre l’Associazione: “L’associazione nasce dall’iniziativa di un gruppo di persone che, senza alcuna finalità speculativa o di lucro, si propone di affiancare, non solo economicamente, ma soprattutto all’insegna dei valori universali dello sport, le due realtà che a Ravenna sono espressione dell’immagine calcistica della città. L’associazione al di là dei possibili futuri sviluppi si vuol porre come garante dell’immagine calcistica della città di Ravenna sperando di raccogliere attorno a questi valori, con l’aiuto delle istituzioni e delle realtà economiche locali, quante più persone possibili, affinché sempre di più la squadra di calcio del Ravenna rappresenti una possibile forma di realizzazione per i talenti locali e sia legata alle persone del proprio territorio o a chi come me ha imparato a voler bene a questa città.”

Il presidente di ARFC Ermanno Cicognani, nel presentare il progetto che l’Associazione si propone di portare avanti ha ribadito la centralità dei giovani in questo percorso: “Al nostro paese e alla nostra città servono due elementi fondamentali: le idee e l’attenzione verso i giovani. Entrambi sono rivolti al futuro. L’Associazione, calandoli in un ambito sportivo, cerca di riunirli. Questo è il motivo per cui è sorta e spera di trovare, lungo il cammino, sempre maggiori adesioni.”

Il presidente di Ravenna Football Club 1913 Soc Coop Alessandro Brunelli, nel ripercorrere le tappe del percorso di rifondazione e rilancio del calcio cittadino avviato nel 2012 con la costituzione della Cooperativa, ha posto l’accento sull’importanza dell’Associazione in questo processo: “A mio parere l’evento odierno rappresenta, per Ravenna Football Club 1913, un momento fondamentale nel processo di rifondazione del calcio ravennate basato sulla valorizzazione dei talenti locali e sulla restituzione della squadra alla città; infatti si sta concretizzando il necessario processo di coinvolgimento di quella pluralità di soggetti in grado di fungere da garanti assoluti della definitiva realizzazione del progetto, già avviato tre anni fa in stretta collaborazione con Virtus Ravenna.”.

A conferma della stretta sinergia con il settore giovanile l’intervento di Luca Minardi, presidente di Virtus Ravenna FC, vero e proprio vivaio per il calcio cittadino e vertice di una Franchigia che riunisce 10 società del territorio: “La costituzione dell’Associazione rappresenta un elemento di sostegno e di garanzia per la realizzazione di quel serio e coerente progetto per il calcio ravennate intrapreso tre anni fa, confermando in maniera tangibile che esso intende avere un forte legame con il territorio. D’altro canto, noi come Virtus Ravenna, ossia come settore giovanile, continueremo a fare la nostra parte per garantire la crescita ed il consolidamento di quel disegno che sta, nei fatti, costruendo un nuovo ciclo del calcio ravennate e sta favorendo lo sviluppo del movimento. Il vivaio rappresentato dai ragazzi Virtus Ravenna (che quest’anno ha raggiunto l’obiettivo delle sei squadre iscritte ai campionati, con quasi 150 tesserati), forte anche del contributo che viene dalla Franchigia Ravenna Football, sta crescendo numericamente e sotto il profilo della qualità, proprio perché stiamo riuscendo nell’intento di farlo percepire come un patrimonio dell’intera città”. Il modello societario di ARFC si basa sull’azionariato popolare ed è finalizzato a costituire una base sociale ampia, formata da un numero importante di persone: tale modello ha la capacità di favorire una maggiore stabilità societaria e consente una partecipazione ampia alle sorti del club, attraverso una quota di adesione accessibile e sostenibile: ad oggi sono già 55 i soci che hanno aderito al progetto.

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