Splendido colpo d'occhio al Benelli per il derby, il Ravenna risponde al Forlì: 1-1
Afferma mister Mosconi: "Abbiamo dimostrato che se giochiamo da Ravenna possiamo competere con tutte, anche con compagini come il Forlì, che ha dimostrato tutto il suo spessore tecnico e la sua forza”.
Dopo l’Altovicentino, il Ravenna impone il pareggio anche al Forlì al termine di un derby intenso, tirato, ricco di situazioni interessanti e giocato in un Benelli tornato finalmente ad offrire uno splendido colpo d’occhio. Unica nota stonata i tafferugli segnalati a fine gara, fra i tifosi delle due squadre e la polizia. Dopo un paio di cariche la situazione è tornata alla normalità ma non si escludono conseguenze per i tifosi fermati.
Rispetto alle sue recenti abitudini, il Ravenna parte contratto, non aggredisce e si fa aggredire lasciando campo al Forlì che si divora subito al 3’ un gol clamoroso con Cola (palla alta, a porta vuota, da due passi) ma al 13’ sblocca il match con una prodezza balistica di Nocciolini – semirovesciata da manuale su percussione di Adobati – che firma il suo undicesimo gol.
La reazione del Ravenna è immediata: Ballardini sfonda a sinistra e sul filo dell’out chiama al tiro Ambrogetti: bordata centrale sotto la traversa che non dà scampo a Merelli. E’ liberatoria l’esultanza dell’esterno giallorosso, al suo primo centro stagionale. Poi è ancora il Forlì a farsi sentire in avanti ma nè Enchisi al 18’ (capocciata nel mucchio fuori di un soffio), nè Nocciolini un minuto dopo (Iglio è bravo nella deviazione in angolo) nè Tentoni al 29’ (pallonetto alto su punizione di Adobati) nè Cola al 36’ (riflesso felino di Iglio sulla sua bordata ravvicinata) riescono a riportare la loro squadra avanti. Il Ravenna stuzzica Merelli al 33’ con Guagneli, ma il suo destro dal limite sfiora il palo.
Nella ripresa, è il Ravenna a prendere la scena, con quella pressione e quella vocazione offensiva che vuole Mosconi. Guagneli ha, dopo una manciata di secondi, il pallone buono in area, ma angola troppo il diagonale. Il Ravenna preme, il Forlì fatica a riorganizzare la sua controffensiva, anche se al 21’ sono i Galletti a sfiorare il vantaggio con la traversa piena centrata da Nocciolini, con un destro potente dai 16 metri. Lo stesso attaccante ospite, due minuti dopo, spara in curva Mero un goloso pallone servitogli da Turchetta. Mosconi azzarda il 4-2-4 con Radoi e De Vecchis e proprio quest’ultimo al 29’ è bravo a destreggiarsi in area e a indirizzare sul palo più lontano il pallone, angolando però troppo. Il Ravenna ci prova fino alla fine ma la difesa ospite tiene, Nocciolini regala l’ultimo brivido al 44’ calibrando di poco fuori una punizione centrale dal limite.
L’1-1 permette ad entrambe di allungare la serie positiva, giunta a sette risultati per il Ravenna e a 10 per il Forlì, che vede però allungare di nuovo in vetta il Parma. “Abbiamo regalato il primo tempo – dice Andrea Mosconi, allenatore del Ravenna a fine partita – mentre nella ripresa ho visto il Ravenna che vorrei sempre vedere, con quello spirito, quella mentalità e quell’intensità che ci appartengono. Forse abbiamo patito nel primo tempo la pressione del derby, l’impatto emotivo di questa gara, ma alla lunga siamo riusciti a venire fuori e, anche attraverso i cambi effettuati, abbiamo avuto l’atteggiamento per cercare la vittoria. Il pubblico ci ha dato una grande mano: meritava di festeggiare un nostro successo. Ma abbiamo dimostrato che se giochiamo da Ravenna possiamo competere con tutte, anche con compagini come il Forlì, che ha dimostrato tutto il suo spessore tecnico e la sua forza”.
Il tabellino della gara
Ravenna-Forlì 1-1
RAVENNA (4-3-3): Iglio; Maini, Mandorlini, Caidi, Leonardo; Guagneli (31’ st Battiloro), Righini, Ballardini; Ambrogetti (23’ st De Vecchis), Innocenti, Petrascu (13’ st Radoi). A disp.: marendon, Mantovani, Atzori, Magri, Del Mastio, Minardi. All.: Mosconi.
FORLI’ (4-3-3): Merelli; Adobati, Cola, Vesi, Salvi; Tentoni, Bergamaschi (35’ st Fantini), Enchisi; Nocciolini, Personè (20’ st Baldinini), Turchetta (33’ st Peluso). A disp.: Lombardi, Bisoli, Angeli, Giannelli, Rrapaj, Ricci Frabattista. All.: Gadda.
ARBITRO: Pirriatore di Bologna.
RETI: 13’ pt Nocciolini, 14’ pt Ambrogetti.
NOTE: Ammoniti: Ballardini, Bergamaschi, Caidi, Leonardo, Salvi, Enchisi, Cola. Spettatori 1551 per un incasso di 12.619 euro. Angoli: 3-9. Recupero: 2’ e 5’.
