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Ravenna rimonta e trionfa nel derby, al Pala De Andrè l'overtime dice OraSì

Nel supplementare l'OraSì va subito avanti con la tripla di Sabatini (82-79) e non cede più il passo

Al termine di una partita avvincente e combattutissima, l’OraSì Ravenna vince il derby contro la Bondi Ferrara dopo un tempo supplementare. Pur soffrendo le transizioni di un fenomenale Roderick, che sfiora la tripla doppia con 27 punti, 10 rimbalzi e 7 assist, i giallorossi hanno il merito di non mollare e rimontare da -8 a 5’ dalla fine, grazie a un grandissimo Derrick Marks, top scorer del match con 28 punti. Ferrara manda in doppia cifra altri 4 uomini, Bowers (21 e 15 rimbalzi), Cortese (13), Molinaro e Pellegrino (11), ma non trova nessun contributo dagli altri e nel finale paga la maggior energia dimostrata dai padroni di casa, con Sabatini che guida i suoi al successo con 7 punti nel supplementare. Tra i padroni di casa solita doppia doppia per Taylor Smith (15 punti, 13 rimbalzi e 5 stoppate), che ha anche il merito di recuperare da terra il rimbalzo che frutta poi il libero dell’overtime, al termine del quale il pubblico giallorosso può festeggiare il successo.

L’OraSì Ravenna vince il derby contro la Bondi Ferrara (foto di Massimo Argnani)

LA PARTITA - Parte bene l’OraSì con le triple di Marks e Raschi che valgono il vantaggio 12-9, Ferrara però riesce subito a portare la partita sui ritmi preferiti e trova il sorpasso appena dopo il 5’. L’unica tripla del primo tempo ospite, firmata Cortese, segna il 16-20, poi i contropiedi guidati da Roderick allungano il primato della Bondi fino al 17-25 di fine primo quarto. In apertura di secondo parziale il canestro e fallo di Masciadri tiene a contatto l’OraSì sul 20-27, ma i canestri in contropiede ospiti continuano a segnare la partita e il canestro di Bowers vale il massimo vantaggio sul 20-31 (+11). Sul 23-33 Ravenna reagisce e piazza un parziale di 9-0 guidato da Marks e chiuso dalla tripla di Tambone per il 32-33, poi la bomba di Masciadri impatta la partita a quota 37, prima che Ferrara riesca a tornare negli spogliatoi sul +4 (39-43).

Al rientro dopo l’intervallo lungo Masciadri e Marks firmano il sorpasso sul 45-43, e la partita diventa un confronto punto a punto, con la Bondi che torna davanti e la tripla di Marks che pareggia il match a 50. L’and-one di Roderick vale il 55-56, ma Ravenna piazza un 7-0 per il 62-56. Ferrara reagisce e il canestro dell’ex Molinaro vale il contro sorpasso di fine quarto sul 63-64. Il quarto e decisivo periodo comincia malissimo per l’OraSì che subisce la tripla di Bowers e, nonostante la reazione firmata Crusca, alla prima apparizione nel match, 5 punti consecutivi di Molinaro valgono il 68-76. Sul +8 a 5’ dalla sirena finale la Bondi però si inceppa e Marks suona la carica per i padroni di casa. Il pubblico del Pala De Andrè entra in partita e, su un canestro e fallo dello stesso Marks, Cortese pesca il tecnico per proteste e deve abbandonare il match per 5 falli. Ravenna è disordinata, ma con grinta torna a -1 e sul penultimo possesso della partita Smith raccoglie da terra un rimbalzo decisivo, subendo fallo. Dalla lunetta il centro americano sbaglia il primo, ma pareggia la partita a quota 79 con il secondo. A 6’’ dalla fine Ferrara ha l’ultimo tiro, ma i padroni di casa spendono bene i due falli rimasti prima del bonus, costringendo poi Roderick a un tiro disperato che non evita l’overtime. Nel supplementare l’OraSì va subito avanti con la tripla di Sabatini (82-79) e non cede più il passo. La Bondi è stanca e trova appena 4 punti negli ultimi 5’, mentre il solo play bolognese ne firma 7, con i liberi finali di Marks che allargano il punteggio finale fino al 91-83.

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