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Sulla strada della Rekico c’e’ l’insidiosa Urania Milano

Un match ricco di insidie visti gli acciacchi che stanno colpendo Faenza e la forza del roster milanese, frenato soltanto dalla sfortuna nelle prime dieci giornate

Ancora elettrizzata dalla vittoria in casa di Cento, la Rekico si ripresenta nell’imbattuto PalaCattani per ospitare l’Hikkaduwa Milano nel primo turno infrasettimanale della stagione (palla a due ore 18). Un match ricco di insidie visti gli acciacchi che stanno colpendo Faenza e la forza del roster milanese, frenato soltanto dalla sfortuna nelle prime dieci giornate. Per uno strano scherzo del calendario, questa sarà l’ultima gara casalinga del 2016 per la Rekico e dunque l’obiettivo di giocatori e dirigenza è di fare ai tifosi il miglior regalo di Natale possibile: la sesta vittoria al PalaCattani in altrettante gare.

L’AVVERSARIO - Presentatasi ad inizio stagione come outsider di lusso alle spalle di Cento, Orzinuovi, Bergamo e Piacenza, l’Hikkaduwa Milano ha dovuto convivere con gli infortuni sin dal precampionato che hanno inciso parecchio sulla sua stagione. Andrea Ghiacci, pezzo da novanta del mercato estivo lo scorso anno a Caserta in A1, si è infortunato alla spalla destra durante una amichevole ad ottobre e non ha mai giocato in campionato. Nelle ultime settimane si è fermato anche Lorenzo Tortù, arrivato da Porto Sant’Elpidio (serie B) andato ko per un problema muscolare. Come se non bastasse nell’ultima giornata contro Piacenza erano indisponibili anche Simone Ferrarese (pure lui new entry dei meneghini e ritornato a giocare dopo un anno di inattività) e il capitano Andrea Paleari, entrambi però recuperabili per il match con la Rekico.

Ecco spiegati i motivi che hanno portato Milano ad avere soltanto 6 punti in classifica. Attenzione però a non sottovalutare la squadra di coach Enrico Montefusco (nel 2015/16 a Piacenza in C Gold), perché ha comunque ottimi giocatori a cominciare dal playmaker Ferrarese, migliore dei suoi con 15 punti di media, e Paleari che viaggia a quota 14. Il mercato estivo ha dato vita ad una vera e propria rivoluzione portando il centro Tommaso Ingrosso (ex Caserta, serie A1), il play classe 2000 Matteo Laganà cresciuto nelle giovanili dell’Olimpia Milano, la guardia Lorenzo Bartoli (ex Giulianova, serie B), l’esterno Lorenzo Restelli (nella scorsa stagione e Bernareggio in C) oltre ai già citati Tortù e Ghiacci. Gli unici confermati sono Paleari e la guardia Nicolò Gorla. Contro la Rekico potrebbe debuttare la guardia/ala italo-argentina Nicolas D’Arrigo, se come sembra sarà tesserato nelle prossime ore.

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