Serie B calcio a 5, il Faventia perde ma resta in testa alla classifica
Nessun dramma invece il capitano del Faventia Ilie Barbieri che si rammarica per le occasioni sprecate ma non dimentica che la sua squadra è ancora in testa alla classifica:
Prima sconfitta stagionale per il Faventia che crolla al cospetto di un più organizzato e solido Carrè Chiuppano senza però rinunciare a lottare. Deludente il primo tempo dei manfredi che vanno in vantaggio dopo soli 2’ con Mendes ma non riescono a capitalizzare le occasioni cedendo successivamente il passo ai veneti che vanno in rete a ripetizione grazie all’onnipresente Quinellato che confeziona assist e giocate d’alta scuola.
Nel secondo tempo succede di tutto, il Faventia spinge sull’acceleratore, il Chiuppano risponde in contropiede, sulla metà della seconda frazione saltano gli schemi, Mendes si infortuna, il Faventia trova 3 volte il gol con l’indomito capitan Barbieri e la rete di Cavina riequilibra il parziale sul 7-7. Sembra completata la remuntada ma a sorpresa mister Ferraro gioca la carta del portiere di movimento, il Chiuppano segna ancora due volte, Barbieri colpisce la traversa a porta vuota, il palazzetto si infiamma, sul 7-9 Bottacini manda in campo Andrea Carìa con la maglia del portiere di movimento, il Faventia a pochi secondi dalla fine accorcia le distanze, i vicentini giocano con palle lunghe per fare trascorrere il tempo più velocemente. Suona la sirena, la palla entra in rete e l’arbitro convalida la rete del definitivo 8-10.
Soddisfatto a metà l’allenatore del Chiuppano Valter Ferraro che riassume così la prestazione dei suoi: “Abbiamo vinto e abbiamo frenato la fuga di una squadra organizzata e molto pericolosa, abbiamo avuto più fortuna rispetto alle due precedenti partite ma questo non mi basta. Dovevamo concedere molto meno.”
Nessun dramma invece il capitano del Faventia Ilie Barbieri che si rammarica per le occasioni sprecate ma non dimentica che la sua squadra è ancora in testa alla classifica: “Una sconfitta che ci lascia l’amaro in bocca per il modo in cui è maturata ma non dobbiamo perdere la testa, siamo comunque primi e sarà necessario rimetterci velocemente al lavoro perché sabato abbiamo un’altra difficile trasferta a Cornedo e subito dopo un altro big match qui a Faenza contro un Villorba che ha un ruolino di marcia impressionante.”
