Us Open, tra Sara e la finale c'è Serena Williams

Continua la splendida annata della tennista massese Sara Errani, che battendo mercoledì  la compagna di doppio Roberta Vinci si è aggiudicata un posto in semifinale al torneo di Flushing Meadows, dove venerdì  troverà Serena Williams. Il sindaco Linda Errani, che ha seguito con trepidazione l'incontro, afferma che «dopo il Roland Garros, i risultati agli Us Open ci danno una ragione ulteriore per aspettare Sara a Massa Lombarda dove festeggiare assieme a tutta la città, che la segue con passione e affetto, questo splendido anno di una carriera che le auguriamo foriera di molti altri successi, a cominciare da domani. La nostra città è molto fiera di un'atleta come Sara, oltre che per i risultati raggiunti per il grande esempio di sportività che rappresenta grazie al suo atteggiamento in campo e fuori.»

Il risultato ottenuto da Sara agli Us Open, con il quale è virtualmente numero 7 del mondo, è storico: l'ultima azzurra a essere arrivata in semifinale a New York fu Maud Levi Rosenbaum, nativa di Chicago ma italiana per matrimonio, nel 1930. Quella che Sara stessa definisce «la migliore stagione della mia carriera» è costellata di traguardi storici, a iniziare da gennaio, quando agli Australian Open raggiunge per la prima volta i quarti di finale di un torneo del Grande Slam. Nello stesso torneo ottiene anche la finale del doppio in coppia con Roberta Vinci, prima coppia totalmente italiana a disputare una finale di doppio femminile in un torneo del Grande Slam.

In giugno, il Roland Garros sancisce l'ottimo momento della Errani, che vince la finale del doppio in coppia sempre con la Vinci (la coppia diventa il primo doppio italiano femminile a vincere uno Slam) e si arrende in finale nel singolo contro Maria Sharapova. I successi al torneo parigino valgono alla massese il decimo posto nella classifica Wta. La grande stagione di Sara Errani, che prosegue ora agli Open degli Stati Uniti, ha visto la romagnola affermarsi in molti tornei Wta, sia in singolo che in doppio con Roberta Vinci. Da Acapulco a Budapest, passando per Roma, Barcellona, Madrid e Palermo, Sara sta dimostrando di essere una delle migliori giocatrici italiane di sempre.