Inaugura la nuova 'Casa dell'acqua' per la distribuzione gratuita
Obiettivo di queste strutture è promuovere il consumo di acqua pubblica di rete e ridurre il consumo dell'acqua in bottiglie di plastica e, quindi, i rifiuti di imballaggio
Obiettivo di queste strutture è promuovere il consumo di acqua pubblica di rete e ridurre il consumo dell'acqua in bottiglie di plastica e, quindi, i rifiuti di imballaggio
La cittadinanza potrà prelevare dal distributore gratuitamente l’acqua naturale e due tipi di acqua frizzante, questi ultimi al costo di 5 centesimi al litro
La settimana scorsa l'associazione ha provveduto a segnalare al numero verde indicato sulla sorgente urbana il guasto, in attesa di un pronto ripristino del monitor informativo
I cittadini potranno controllare la qualità dell'acqua da un comodo monitor installato sulla struttura, che riporterà i risultati delle circa 12.000 analisi annue condotte sull'acquedotto ravennate
Si calcola che ciò abbia permesso una riduzione della produzione di plastica pari a 173.867 bottiglie da un litro e mezzo
I cittadini possono prelevarvi gratuitamente l’acqua di rete liscia e refrigerata. Con una spesa di cinque centesimi al litro, l’impianto eroga anche acqua gassata
In definitiva, calcolando una media di 0,20 euro al litro per il prezzo di acquisto delle acque imbottigliate il risparmio annuo per i casolani è stato quasi di 20mila euro
Considerando l'acqua di rete sostitutiva rispetto alla minerale in bottiglia, grazie alla Sorgente Urbana è stato possibile risparmiare finora, circa 588.158 bottiglie di plastica, 17.645 chili di Pet da smaltire e oltre 35.289 litri di petrolio per la loro produzione
Nei primi tre mesi di attività la Casa dell'Acqua ha erogato 44.350 litri di acqua (29.820 litri di acqua liscia e 14.530 gassata) con una media di 482 litri giornalieri
Quella di piazza Medaglie D’Oro è la seconda sorgente presente nel Comune di Ravenna. La prima, in piazza Zaccagnini, è stata inaugurata il 23 gennaio scorso
Hanno aperto al pubblico due nuove case dell’acqua. La prima a Bagnacavallo, nel piazzale della stazione ferroviaria, la seconda nella frazione di Glorie, in via delle Sabbione, al centro civico
Già sperimentate con successo in molti Comuni d'Italia, le Case dell'acqua rappresentano una vera "green revolution" nel settore delle acque all'insegna della sostenibilità, del risparmio economico e del rispetto ambientale.
E' stata inaugurata venerdì mattina la "Casa dell'Acqua" a Solarolo, posta in via J.F. Kennedy, di fronte alle scuole secondarie di primo grado "Giuseppe Ungaretti"
Prosegue il programma del Consorzio Azienda Multiservizi Intercomunale che nel corso del 2014 donerà a ciascuno dei 23 Comuni consorziati una “Casa dell’Acqua”
L'acqua proviene direttamente dalla rete idrica pubblica gestita da Hera, si tratta della stessa acqua che sgorga dal rubinetto di casa, che in questo caso viene solo refrigerata e “gasata” con l'aggiunta di anidride carbonica alimentare, senza altri trattamenti
"Dopo quella che abbiamo inaugurato il 23 gennaio dell’anno scorso in piazza Zacagnini, nel 2014 a Ravenna ci sarà una seconda “casa dell’acqua”.
Tanti i cittadini presenti che hanno mostrato di apprezzare l'iniziativa e ai quali sono state regalate borracce e bottiglie in vetro, mentre i tecnici spiegavano loro il funzionamento della struttura
Nelle 5 strutture del ravennate (Ravenna, Cervia, Conselice, Lavezzola e Lugo) sono già stati erogati, in tre anni, più di 2 milioni e 700 mila litri d’acqua
La struttura sarà collocata in piazza Medaglie d’Oro, su sollecitazione del consiglio territoriale Darsena. L’impianto funzionerà allo stesso modo di quello che si trova in piazza Zaccagnini, inaugurato il 23 gennaio scorso