Cisa Allegion, i sindacati incontrano la direzione: "Preoccupati per il futuro dell'azienda"
I sindacati, che hanno richiesto l'incontro, porteranno alla Direzione anche le istanze e lo stato d'animo delle lavoratrici e dei lavoratori
I sindacati, che hanno richiesto l'incontro, porteranno alla Direzione anche le istanze e lo stato d'animo delle lavoratrici e dei lavoratori
E' stata posta la sigla definitiva del rinnovo del contratto integrativo tra Cisa Allegion di Faenza e Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e Ugl
A causa dei lavori sarà chiuso al traffico un breve tratto della strada, e nello stesso tratto sarà vietata la sosta di tutti i mezzi, con eventuale rimozione forzata
Il "Cisa Innovation Center" è frutto di un viaggio di trasformazione del gruppo romagnolo, che proprio recentemente ha festeggiato 90 anni
"Si tratta di un riconoscimento storico per il sindacato in 70 anni di storia dell 'azienda manfreda specializzata in lucchetti, serrature e soluzioni per la sicurezza in genere", evidenziano dall'Ugl
Arrivano notizie positive per i dipendenti della Allegion Cisa dall’incontro di venerdì al ministero dello Sviluppo economico, nel quale si è fatto il punto della situazione sull’attuazione del piano industriale da parte dell’azienda di Faenza
L'assessore regionale alle Attivita' produttive, Palma Costi, presente alla firma, garantisce che da viale Aldo Moro non manchera' un controllo sull'evolversi della vicenda
Le Rsu Cisa Allegion e il sindacato Ugl metalmeccanici, per voce del segretario provinciale Gerardo Fasulo, invitano tutti i dipendenti della storica azienda di Faenza a partecipare alla seduta del consiglio comunale del 12 ottobre
"L'obiettivo del piano è la trasformazione dell’attuale modello di business Cisa per garantire la sostenibilità nel lungo termine e migliorare la “customer experience”.
L'assessore regionale Palma Costi: "Per lo stabilimento di Faenza nella prospettiva di un nuovo piano industriale la Regione è pronta a mettere in campo strumenti utili alle prospettive di rilancio"
L'ultima proposta avanzata dall'azienda, la proprietà del Gruppo Allegion, una rivisitazione del piano originale di licenziamenti portando da 238 previste originariamente a 136 le posizioni in eccesso
Primo giorno di sciopero giovedì a Faenza per i dipendenti della Cisa, l'azienda metallurgica con vertenza aperta al ministero dello Sviluppo economico contro il piano aziendale della proprieta' e i tanti esuberi previsti. I cartelli di protesta ci sono cosi' come i messaggi per la cittadinanza
"Dall'ultimo incontro al Ministero dello Sviluppo economico , venerdì 11 settembre a Roma, tra la proprietà aziendale Allegion e i sindacati della Cisa la brutta notizia che la multinazionale ha dichiarato che intende delocalizzare le produzioni e continua a parlare di esuberi pur con una piccola riduzione: 206 contro i 238 iniziali".
L'impegno dei ministri del Lavoro, Giuliano Poletti, e dello Sviluppo economico, Federica Guidi, per la Cisa. All'antivigilia dell'incontro di venerdi' 11 settembre tra sindacati e proprieta' sul futuro dell'azienda
Da mesi i sindacati, ed anche l'Ugl, chiedono di ridiscutere il piano degli esuberi e tengono duro sul mantenimento dell’organico.
In arrivo un'interrogazione alla Camera dei parlamentari del M5S sulla situazione della Cisa di Faenza. "Servono provvedimenti urgenti per far fronte al drammatico caso della delocalizzazione delle aziende italiane"
Il Consiglio comunale di Castel Bolognese chiede dunque al sindaco, all'Unione della Romagna faentina e alla Regione Emilia-Romagna di mettere in campo tutte le azioni necessarie per il riconoscimento e la tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori di Cisa Allegion
"Potrò dirmi soddisfatta solo nel momento in cui la vertenza Cisa sarà conclusa con un buon esito" ha detto Rontini in sede di replica
"Non abbiamo fatto in tempo a chiudere la vertenza della Whirlpool e a salvare il sito campano di Carinaro che, ora - ha detto il leader della Uil - un'altra multinazionale dichiara esuberi in un'altra azienda storica del nostro Paese".
Il ritrovo è davanti allo stabilimento della Cisa, in via Granarolo 143, alle 9,15. Con arrivo in piazza della Libertà per comizio finale.
La manifestazione prevede alle 9,15 il ritrovo davanti allo stabilimento della Cisa 2, in via Granarolo 143; alle 9,30 ci sarà la partenza del corteo con arrivo in piazza della Libertà
Per il sindacato, "la decisione della proprietà di delocalizzare gran parte della produzione che si fa a livello faentino è profondamente negativa per tutta la città che vede fortemente depotenziato il comprensorio industriale del distretto"