Beccati in auto dopo il 'coprifuoco': erano di ritorno da una festa
Sono stati sanzionati altri 7 cittadini, 5 perché circolavano senza giustificato motivo dopo le ore 22 e altri 2 perchè non utilizzavano in luogo aperto al pubblico la mascherina
Sono stati sanzionati altri 7 cittadini, 5 perché circolavano senza giustificato motivo dopo le ore 22 e altri 2 perchè non utilizzavano in luogo aperto al pubblico la mascherina
Chi potrà spostarsi anche dopo il 21 dicembre? E in quali circostanze? Il governo ha pubblicato sul proprio sito le Faq, le risposte alle domande più frequenti
Ai partecipanti alla festa è stata contesta la violazione del dpcm emesso in materia di emergenza epidemiologica per un totale di 3.200 euro
Diversi i commenti a sostegno del gesto del gruppetto, ma tanti anche quelli di critica. "Questa non è disobbedienza civile, ma menefreghismo", scrive un commentatore
Avevano organizzato la classica scampagnata domenicale, in barba alle disposizioni anticovid contenute nel dpcm e nell'ordinanza regionale
Stavano grigliando al parco come se nulla fosse, in barba alle disposizioni anticovid contenute nell'ordinanza regionale e nel dpcm
Alla richiesta dei poliziotti sulle motivazioni della sua presenza sul posto, prima ha rifiutato di dare una risposta, poi si è arrampicato dietro motivi di lavoro imprecisati
Il giovane ha inveito anche contro gli amici, che invece indossavano tutti correttamente la mascherina e che hanno cercato inutilmente di riportarlo alla calma
La posizione del 36enne non si è alleggerita col trascorrere delle ore, anzi si è aggravata in serata quando i militari hanno fatto irruzione in un appartamento di Massa Lombarda che l’albanese condivideva con un suo connazionale di 31 anni
Anche dopo il lockdown serve seguire precise regole di sicurezza per gli spostamenti in auto e in moto
Racconta il gestore del locale: "Mi hanno detto che dovrei prendere due addetti per controllare, ma con il 60% in meno di posti all'interno del locale come posso permettermelo?"
"Per verificare il rispetto delle regole per salvaguardare la salute di tutti anche in previsione del ponte del 2 giugno il territorio è controllato dalle forze dell’ordine"
Da lunedì 18 maggio l'Italia riparte, ma l'autocertificazione non andrà definitivamente nel cassetto. C'è infatti il modello della nuova autocertificazione che dovrà essere esibita al controllo
In totale nei mesi di marzo aprile e maggio, dall’avvio dei controlli sulle misure adottate per l’emergenza Covid-19, sono stati effettuati complessivamente ben 6.287 controlli
Continuano i controlli della Polizia di Stato in riferimento all’osservanza delle cautele dirette a limitare la diffusione del Coronavirus
Nei primi tre giorni, dal 4 al 6 maggio, della Fase due dell’emergenza Coronavirus, la Polizia locale di Ravenna ha eseguito 483 controlli a persone, alle quali non è stata elevata nessuna sanzione
Sarà possibile anche uscire dalla propria provincia, quindi gli spostamenti saranno consentiti su tutto il territorio regionale
Le nuove disposizioni erano entrate in vigore appena da mezz'ora, poiché il controllo è stato operato alle 00.30 della nottata tra domenica e lunedì
Nonostante le normative anticontagio, l'uomo si era allontanato dalla riviera per raggiungere il capoluogo emiliano
Quando sopraggiungono dubbi si procede dunque a un controllo sul posto degli agenti per accertare se si tratta effettivamente di una violazione dell'obbligo di quarantena
E’ stata verificata la regolarità dell’allontanamento dalla propria abitazione di 414 persone. Solo 28 le sanzioni comminate
Sono stati monitorati tutti i varchi di accesso alla città con telecamere e pattuglie, inoltre era attivo il drone per la sorveglianza della spiaggia, dei parchi e delle aree verdi pubbliche
Sono stati effettuati in totale 174 controlli e sanzionate 4 persone su 63 verificate
Raffica di controlli del weekend di Pasqua in Bassa Romagna da parte della Polizia locale, che hanno visto impegnate complessivamente 34 pattuglie
La Polizia locale e provinciale, nei loro controlli, sono state aiutate anche dal drone, che ha battuto strade, spiagge e pinete in cerca di inosservanze