Lo scopo della campagna è quello di operare un'intensificazione dei controlli dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose
In seguito a un'ordinanza dell’Ufficio di Sorveglianza di Bologna, l'uomo è stato nuovamente arrestato in relazione al cumulo di pene per i reati di cui è stato riconosciuto responsabile
L'individuo non ha saputo fornire valide giustificazioni circa il possesso della mazza da baseball. Al termine delle formalità di rito l'oggetto è stato sequestrato, mentre l'uomo indagato.
Nel 2014 e nel 2015, in seguito a litigi in ambito familiare, l'uomo venne denunciato sia dagli investigatori del Commissariato di Polizia di Lugo che dall’Arma dei Carabinieri
L'uomo è risultato già noto per furto, false attestazioni a pubblico ufficiale, ricettazione, truffa, stupefacenti, guida in stato di ebbrezza e con patente revocata
I 4, secondo quanto dichiarato dal capotreno, avevano mantenuto per tutto il tempo un atteggiamento strafottente e indecoroso, tenendo i piedi appoggiati sulle sedute delle poltrone
Complessivamente sono state identificate 86 persone; 393 le auto controllate, di cui 352 con “Mercurio”, 8 i verbali per violazioni al Codice della Strada
Lo scopo della campagna è quello di effettuare controlli per l’accertamento della guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti
L'uomo, in evidente stato di ebbrezza, all’inizio è stato collaborativo, poi ha modificato il proprio atteggiamento manifestando nei confronti dei poliziotti segni di nervosismo
Tra i reati anche lesioni personali aggravate, porto ingiustificato di armi, evasione, calunnia, maltrattamenti in famiglia e violazione del Testo Unico dell’Immigrazione
Nel corso dell’attività di prevenzione, in via Severoli, gli equipaggi hanno proceduto al controllo del 29enne faentino, già noto alle forze dell'ordine
Gli agenti hanno notato alla fermata dell’autobus della linea 121 un uomo che, alla vista della Polizia, si sarebbe girato di spalle effettuando anomali movimenti all’altezza della cinta
Il questore, nei loro confronti, ha poi disposto il rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con divieto di fare ritorno nel Comune di Ravenna per un periodo di tre anni