Altri tre appuntamenti in compagnia dei Carabinieri di Russi per parlare di furti nelle abitazioni e truffe a danno degli anziani, che avranno luogo in altrettante zone del Comune
Basato sulle regole del “buon vicinato” e sul coinvolgimento attivo dei cittadini, tutti gli aderenti al progetto vengono inseriti in un gruppo Whatsapp per lo scambio reciproco di segnalazioni
La proposta si fonda sulle tradizionali regole di “buon vicinato” e di “attenzione sociale” con l’obiettivo di prevenire furti nelle abitazioni e azioni di microcriminalità
La proposta nasce dalla volontà di alcuni cittadini di creare un sistema di allertamento tra vicini per alzare il livello d’attenzione reciproca e scambiarsi rapidamente informazioni su quanto si verifica nei dintorni delle abitazioni
L'idea è quella di mettere in collegamento i vicini di casa in modo da creare una rete di informazioni e comunicazioni che renda più difficile la penetrazione dei malviventi nelle abitazioni
Il progetto nasce dalla volontà di creare un sistema di allertamento tra vicini, per alzare il livello d’attenzione reciproca e scambiarsi rapidamente informazioni su quanto si verifica nei dintorni delle abitazioni
L'obiettivo è fare il punto della situazione del gruppo Controllo del vicinato e fornire informazioni utili ai cittadini su come funziona il gruppo e come entrare a farne parte
Il successo del progetto ha convinto Giunta e Polizia locale dell'Unione della Romagna faentina a immaginare di poter estendere il sistema a tutti i comuni
Il convegno sarà aperto dai saluti del presidente dell'Unione della Romagna Faentina Giovanni Malpezzi, dal prefetto di Ravenna Francesco Russo e dal questore di Ravenna Rosario Russo
Martedì al Centro Civico di Godo di via Piave, a partire dalle ore 20.30, illustrazione dell’attività svolta dai gruppi di Controllo di Vicinato e consigli pratici per la difesa della propria abitazione