L'accordo prevede la realizzazione di un progetto industriale di Coopolis Spa, con la costituzione di un ramo operativo attivo nel settore delle facility e delle manutenzioni immobiliari
L'incontro è stato fissato dopo l’aggiornamento resosi necessario il 29 gennaio scorso per verificare la possibilità di utilizzo di ammortizzatori sociali.
Legacoop ha presentato un progetto industriale che coinvolge un’azienda propria associata operante nel settore edile, la cui direzione era presente al tavolo, che nel tempo dovrebbe assorbirebbe alcuni lavoratori Iter con lavori di manutenzione nel campo delle costruzioni.
Dal canto suo Legacoop Romagna ribadisce il suo impegno a favore delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Iter. È questo quanto emerso nell’incontro svoltosi tra la direzione dell'associazione di categoria e una delegazione di lavoratrici e lavoratori della Iter accompagnati dai rappresentanti dei sindacati
"Lo sciopero ha lo scopo di sensibilizzare, responsabilizzare e impegnare la Lega delle cooperative affinché eviti che i 182 dipendenti rimangano a casa", affermano i sindacati
“Non accettiamo che 182 lavoratori possano essere licenziati dal prossimo 18 febbraio - dicono Davide Conti e Giovanni Mazzotti della Fillea Cgil -. Occorre mettere in campo tutte le energie e le soluzioni possibili per salvaguardare i posti di lavoro
Il consiglio comunale esprime infine la totale vicinanza e solidarietà ai lavoratori di Iter e si impegna a seguire con costante attenzione l’evoluzione della situazione, anche e soprattutto a tutela della dignità delle persone coinvolte
Le mobilitazioni sulla vertenza Iter proseguiranno nelle giornate di mercoledì, con presidio dalle 9 alle 11,30 davanti alla Prefettura in piazza del Popolo a Ravenna, e mercoledì 18 novembre dalle 9 alle 11,30 davanti alla Lega delle cooperative in via Faentina a Ravenna
Le organizzazioni sindacali, la Rsu e tutti i lavoratori, in occasione del presidio davanti al Comune di Lugo, chiederanno di poter essere ricevuti con una delegazione, dal sindaco Ranalli Davide, per esprimere tutta la loro preoccupazione per quanto sta accadendo
I sindacati, insieme ai lavoratori, "richiamano al senso di responsabilità tutti i soggetti coinvolti, affinché mettano in campo ogni soluzione e proposta utile a sbloccare questa difficile vertenza".
"Sono solo le prime delle 182 che arriveranno fino al 18 febbraio 2016, giorno in cui termineranno gli ultimi 6 mesi di cassa integrazione straordinaria approvata dal Ministero", esordiscono Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil
"Sono state fatte le solite promesse propagandistiche a soci e lavoratori in diverse occasioni (assemblee, riunioni, incontri pre-elettorali) dell’ennesima cooperativa del territorio che sta chiudendo i battenti", affermano i sindacati
E' quanto sottolinea la Cgil, denunciando "la grave situazione del comparto costruzioni" e la richiesta di adottare "misure straordinarie atte a sostenere la produzione e l'occupazione"
"La priorità oggi è quella di avere garanzie immediate sul prolungamento della cassa integrazione per il lavoratori - ha evidenziato Ranalli -. Salvare posti di lavoro è l'imperativo"
Per il sindacato, "la Lega delle Cooperative deve a questo punto dire con chiarezza ed urgenza se il progetto di aggregazione delle cooperative edili è vero o rimane solo un lancio di agenzia, un idea a mezzo stampa che viene riproposta da mesi senza che nessuno veda nulla di concreto".
"Sono insufficienti le azioni per la tutela di tutti i livelli occupazionali esistenti perché non lasciano presupporre prospettive in grado di garantire in futuro una continuità produttiva", affermano i sindacati.
Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, la Rsu e tutti i lavoratori di Iter hanno deciso di proclamare un’intera giornata di sciopero per venerdì, con un presidio davanti alla Lega delle cooperative di Ravenna e volantinaggio agli automobilisti in transito lungo via Faentina a Ravenna
Il sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Alfredo Bertelli, replica a Gian Guido Naldi (Sel-Verdi) che, in una interrogazione a risposta immediata, aveva chiesto alla Regione di assumere iniziative per gestire la crisi aziendale di Iter
Mercoledì i rappresentanti sindacali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil si sono recati a Roma per un incontro con il ministero del Lavoro al termine del quale è stato concordato un periodo di quattro mesi di cassa integrazione straordinaria in deroga ministeriale
"Come SEL sosteniamo la vertenza - incalza Paglia - e ci impegniamo affinché la Regione prenda coscienza del grave rischio occupazionale e sociale che si corre e intervenga con rapidità"
Inoltre, le istituzioni locali sollecitano un ruolo attivo della Regione Emilia-Romagna sulla vicenda Iter, chiedendo l'apertura di un tavolo negoziale specifico a cui partecipino tutti gli attori interessati