L’obiettivo del corso è andare oltre i luoghi comuni e gli stereotipi sul gioco e dare ai partecipanti strumenti concreti per gestire al meglio i rapporti con i propri figli in un’età delicata come quella dell’adolescenza
L'iniziativa è inserita nel cartellone di eventi in occasione della giornata mondiale contro la droga del 26 giugno, organizzata dal Sert di Ravenna e il Comitato Cittadino Antidroga di Ravenna
Il decreto legislativo 158/2012 del Ministro Balduzzi, pur ostacolato dalle potenti lobby del gioco d'azzardo, ha comunque introdotto alcuni importanti provvedimenti fra i quali l'obbligo di appendere cartelli nelle sale gioco
Dal 2000, secondo quanto emerge dai dati dell'AAMS (Amministrazione autonoma dei monopoli di stato), "la spesa nazionale nel settore del gioco d’azzardo legalizzato, ha registrato mostruosi incrementi".
Giannantonio Mingozzi ha inviato a Enrico Bondi, commissario per la razionalizzazione della spesa del governo Monti, la seguente nota che concerne anche problematiche ravennati
E’ trascorso molto tempo e tanto inchiostro da quando ho cercato di sollevare l’emergenza del gioco d’azzardo e la crescente propensione alla dipendenza da parte di alcune fasce sociali
La notizia che oggi, martedì 9 ottobre, si costituisce in municipio “un gruppo di lavoro che dia vita ad un piano d'azione contro le forme di dipendenza da gioco”, con “il contributo di forze dell'ordine
Una Commissione Consiliare per presentare un progetto volto a contrastare il gravissimo problema delle dipendenze da gioco nella nostra città, sotto lo slogan "L'azzardo non è un gioco".
Cresce il gioco d'azzardo tra la popolazione, che vi può accedere in qualsiasi momento della giornata e nei luoghi più diversi anche attraverso l'offerta on line. A Ravenna sono 27 le persone che nel 2011 si sono rivolte al Sert
Resta però un altro problema: “Detto questo colgo l’occasione per sottolineare come le tabaccherie sono solo una minima parte della rete di gioco che negli ultimi anni è andata ingigantendosi"
"Le nuove norme sui tabacchi e i videopoker previste dal decreto sanità non risolvono i problemi di salute pubblica, ma puniscono ingiustamente imprese e consumatori"
Nel biennio 2010/2011 gli uffici comunali preposti al rilascio delle autorizzazioni per le sale dotate di slot machine, confermano l’emissione di oltre 18 autorizzazioni,
"Non voglio assolutamente essere polemico a mia volta, siccome con Guerra condividiamo l’esigenza di arginare un fenomeno che crea tanti problemi alle persone e alle famiglie"