Barca arenata a pochi metri dalla battigia: equipaggio tratto in salvo
Si è conclusa per fortuna senza feriti la disavventura dell'imbarcazione che si è arenata davanti alla spiaggia
Si è conclusa per fortuna senza feriti la disavventura dell'imbarcazione che si è arenata davanti alla spiaggia
Partiti gli interrogatori negli uffici della Guardia Costiera. Nel frattempo è stata vietata la navigazione nel punto di affondamento. Nessuna fuoriuscita di carburante, ma il monitoraggio continua
In seguito alla collisione il peschereccio si è inabissato. Subito soccorsi i naufraghi. Capitaneria di Porto intervenuta con mezzi di soccorso e antinquinamento
I tre diportisti, che non hanno avuto necessità di assistenza medica, erano partiti da Caorle ed erano diretti proprio a Cervia
Il giovane ha sbattuto la testa sul fondale, dove erano presenti sabbia e sassi, e ha ingerito parecchia acqua iniziando ad annaspare
Cinque persone che erano a bordo del gommone sono cadute in mare e sono state recuperate in prima battuta dagli uomini a bordo del peschereccio
Preallertato il 118, l'uomo è stato portato sulla motovedetta della Guardia Costiera ed è stato poi trasferito al pronto soccorso dell'ospedale di Ravenna
Subito il ragazzino è stato soccorso dal personale addetto al salvataggio e contemporaneamente è stato allertato il 118
A causa del basso fondale all'imboccatura del porto cattolichino, il veliero era impossibilitato ad arrivare a terra
E' finita al Centro Grandi Ustionati dell'ospedale "Maurizio Bufalini" di Cesena il Lunedì di Pasquetta di un villeggiante
In meno di un mese, il 16 febbraio e il 13 marzo (data, quest'ultima, purtroppo tristemente famosa per la strage della Mecnavi) nel porto di Ravenna sono accaduti due incidenti
Il porto è stato chiuso sia in entrata che in uscita per permettere le operazioni di bonifica
La missione di Marco, iniziata il 22 aprile dall’Arsenale di Venezia e promossa dall’associazione “Timonieri sbandati”, si concluderà a Genova. Prevede 63 tappe e ha una triplice finalità
E’ morto, affogato tra le alte onde del mare mosso e piuttosto freddo dopo le temperature in picchiata degli ultimi due giorni.
Dopo aver individuato la sua barca al largo, il personale della Capitaneria di Porto di Ravenna è stata impegnata per tutta la serata di venerdì e la giornata di sabato in una ricerca in mare
L'allarme alla Guardia Costiera di Ravenna è stato dato nel primo pomeriggio di venerdì
Il bilancio provvisorio è di un morto e tre dispersi, mentre altre due persone sono state tratte in salvo
L’unità da pesca si trova ora alata in cantiere a disposizione della Capitaneria cervese per gli accertamenti del caso.
''Al pescatore di Cervia un augurio sincero con l’auspicio di poter riprendere quanto prima il mare e l’attività di pesca con la propria unità, da oggi ai lavori'', afferma Petrella
La richiesta d'intervento del pescatore, quarantenne, è giunta alla sala operativa della Capitaneria di Porto cervese intorno alle 9
Ancisi sul tema si e'' speso anche con un esposto alla Procura, segnalando, in seguito a "propri approfondimenti sul fatto" che all''epoca non era attivo un efficiente radar anticollisione"
Il dramma si consumò a circa tre miglia dalla costa alle 8.38. Il Lady Aziza era in uscita dal porto di Ravenna ed era diretto al porto di Nogara
"Ricordiamo - commentano Matteucci e Mingozzi - una tragedia che ha colpito profondamente la nostra comunità. In questo primo triste anniversario ci stringiamo idealmente alle famiglie delle vittime e rilanciamo il nostro impegno per la sicurezza del nostro scalo portuale"
I soccorritori hanno intercettato il natante, fermo al traverso di Casalborsetti, e prestato assistenza con destinazione il porto. Ma giunti all'imboccatura, l'imbarcazione ha cominciato ad imbarcare acqua