Trivelle, Camera di Commercio: "No a un terzo emendamento sulle estrazioni"
Anche la Camera di commercio esprime la propria contrarietà all’ipotesi di un terzo emendamento sulle estrazioni di gas
Anche la Camera di commercio esprime la propria contrarietà all’ipotesi di un terzo emendamento sulle estrazioni di gas
“Il partito di Morrone, che in queste ore tuona contro il M5S colpevole di voler bloccare le trivellazioni in Adriatico, compie una decisa transizione energetica al contrario"
E Cna concorda: "Sarebbe una perdita pesantissima in termini economici, con risvolti altrettanto gravi sul piano sociale"
“La transizione energetica di un paese come l’Italia non può avvenire a colpi di emendamenti, il tema va gestito con senso di responsabilità"
"Un emendamento al decreto ‘Semplificazioni’ che, se accolto, segnerà lo stop della ricerca e dello sfruttamento di risorse nel nostro paese"
Roberto Fagnani Coordinatore Provinciale di Italia Viva, interviene a seguito delle indiscrezioni apparse sulla stampa nazionale ,a proposito del settore Oil &Gas dove sembra che il Governo si appresti ad inserire un emendamento
In pratica si restringe ancora di più il perimetro delle aree in cui sarà consentito esplorare e trivellare, escludendo per esempio quelle a limitata potenzialità
Nel corso dell'incontro si è trattato lo stato di difficoltà in cui si trova il sistema produttivo dell’ oil&gas e le ricadute sul mondo del lavoro nel territorio ravennate
"Fino al 2030 saranno spesi per giacimenti e miniere 8,2 miliardi, mentre appena otto anni fa, nel 2012, la previsione di investimento era di 15 miliardi, quasi il doppio"
"La crisi scaturita dal Covid-19 sia l’occasione per pensare a una totale riconversione del settore oil&gas in Emilia-Romagna"
"I rumor che circolano tra i lavoratori danno per certo, se non l’abbandono totale dal paese, un forte ridimensionamento con inevitabili ricadute negative sul territorio di Ravenna"
"Le ripercussioni sono importanti sul piano occupazionale. Quasi tutte le società associate hanno dovuto licenziare o, nelle migliori situazioni, mettere personale in cassa integrazione, ferie o smart working"
A parlare è Alberto Ferrero di Fratelli d'Italia, che illustra un'interrogazione sul tema offshore inviata da Galeazzo Bignami al Ministro dell'ambiente e a quello dello sviluppo economico
Il presidente della Camera di Commercio Giorgio Guberti ha inviato una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri e al Ministro dello Sviluppo Economico sul tema della crisi del distretto offshore
Il documento è stato trasmesso ai ministeri competenti con la richiesta formale da parte del Prefetto di Ravenna, di aprire un tavolo di crisi di sito sul comparto offshore centro settentrionale
Atti presentati da Michele Casadio di Italia Viva, Chiara Francesconi del Partito repubblicano, Lorenzo Margotti del Partito democratico e, dai banchi della minoranza, Alvaro Ancisi di Lista per Ravenna
"L'intero comparto sta collassando, gli ammortizzatori sociali stanno esaurendosi e non possiamo accettare la messa in discussione di un intero comparto senza che vi sia un confronto su una seria politica energetica"
Di Maio: "Le imprese e i lavoratori hanno bisogno di certezze: in ballo c’è il destino di migliaia di famiglie"
Sinistra per Ravenna e Articolo Uno Ravenna intervengono sul prolungamento dello stop alle estrazioni in Adriatico
La richiesta di Legambiente è quella di attivare subito un tavolo di "riconversione verde" del settore economico legato alle estrazioni di gas, su cui il Governo dovrà avere un ruolo determinante
No a decisioni prese dall'alto. Attraverso il ministero dello Sviluppo economico si apra subito un confronto con le rappresentanze istituzionali, economiche e sociali, mettendo a valore quanto già si sta facendo in territori come Ferrara e Ravenna e un Piano energetico regionale come il nostro"
Sono giorni preoccupanti per il comparto offshore ravennate, tanto che il sindaco di Ravenna ha chiesto al prefetto di convocare un incontro urgente al fine di favorire la costituzione di un tavolo di crisi
La richiesta fa seguito alla notizia che nell’ambito del percorso di conversione del decreto Milleproroghe è previsto un rinvio di ulteriori sei mesi della stesura del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee
Liverani: "Un atto irresponsabile, in particolare in un momento di crisi per il settore italiano dell'oil&gas, che metterà ulteriormente in ginocchio un intero comparto"