Nel frattempo la domestica che rischiava l'imputazione per falsa testimonianza ha riconosciuto la sua voce nella telefonata intercorsa tra lei e la madre di Matteo Cagnoni
Il dermatologo ravennate si trova ancora dietro alle sbarre, dopo che venerdì la Corte ha respinto per la terza volta la richiesta per gli arresti domiciliari dell'imputato
Quella di venerdì è la terza richiesta di arresti domiciliari che Matteo Cagnoni, dermatologo ravennate accusato di avere ucciso la moglie Giulia Ballestri, si vede respingere nel giro di pochi mesi
Venerdì mattina nel Tribunale di Ravenna si sarebbero dovute svolgere alcune udienze, tra le quali la sedicesima del processo a Matteo Cagnoni, il dermatologo ravennate accusato di avere ucciso la moglie Giulia Ballestri
I testimoni si concentrano sulla descrizione minuziosa di quella che è considerata l'arma del delitto: il bastone insanguinato ritrovato sul piano del ballatoio della villa di via Padre Genocchi
Il dermatologo avrebbe prima innescato una discussione con l'automobilista che aveva allertato la Municipale, poi avrebbe chiesto agli agenti di togliergli la multa
La tredicesima udienza a Matteo Cagnoni inizia con lo stesso copione di quella di venerdì scorso, quando la madre dell'imputato non si era presentata in aula
La dodicesima udienza a Matteo Cagnoni prosegue con l'esame del padre Mario, noto medico e professore universitario, dopo una mattinata tra testimoni assenti e altri, addirittura, accusati di falsa testimonianza
La frase della donna lascia tutta l'aula a bocca aperta: quando la pronunciò, infatti, ancora non avrebbe potuto sapere che la nuora Giulia Ballestri fosse stata uccisa
Appartamenti e studi in pieno centro a Ravenna, una villa a Marina Romea, una casa a Cortina, un patrimonio immobiliare di circa 1,5 milioni che il fratello avrebbe acquistato alla modica cifra di 160mila euro
Nove udienze e nove teste che hanno depositato le informazioni in loro possesso davanti alla Corte, durante il processo al dermatologo ravennate accusato dell'omicidio della moglie Giulia Ballestri
Il dermatologo avrebbe prima innescato una discussione con l'automobilista che aveva allertato la Municipale, poi avrebbe chiesto agli agenti di togliergli la multa, dicendo anche che aveva conoscenze al comando
Bufera in aula durante il processo a Matteo Cagnoni per l'omicidio della moglie Giulia Ballestri. Il dermatologo offende la mamma della vittima chiamandola "vacca"
La madre della vittima ha depositato la sua versione prima che in aula esplodesse il caos, quando l'imputato ha offeso la donna e ha iniziato una bagarre con il cognato Guido
Durante la settima udienza del processo al dermatologo ravennate accusato dell'omicidio della moglie Giulia Ballestri emergono nuovi dettagli, anche riguardanti la famiglia Cagnoni
L'imputato, ancor prima che la Polizia rinvenisse il cadavere della moglie, aveva telefonato nel cuore della notte all'avvocato Trombini, suo attuale legale di fiducia
Quinta udienza del processo al dermatologo ravennate, durante la quale ha depositato la sua testimonianza un altro grande amico di Giulia fin dai tempi del liceo
Quarta udienza del processo al dermatologo accusato di avere ucciso la moglie Giulia Ballestri: parla Stefano Bezzi, l'uomo con cui Giulia aveva intrapreso una storia d'amore
La fila per entrare inizia già fuori dal Tribunale, dove venerdì mattina si sono affollate decine e decine di persone che hanno voluto assistere alla terza udienza del processo
Rigettate tutte le eccezioni di nullità presentate dalla difesa: inizia con una scoccata importante all'imputato la seconda giornata di udienza del processo a Matteo Cagnoni
L'aula era piena, ma non affollata come quanto previsto nei giorni scorsi, quando si parlava addirittura di "pullman organizzati" per venire ad assistere al dibattimento