Microchip felino, Enpa: "Una possibilità in più per ritrovare i mici smarriti"
L'ente di protezione animali raccomanda l'iscrizione del proprio gatto all’anagrafe e l’inserimento del microchip
"Anche se nessun obbligo di legge, tranne che per i viaggi all’estero, impone ai detentori di gatti l’iscrizione all’anagrafe e l’inserimento del microchip, al proprio gatto, noi raccomandiamo ugualmente di farlo". Lo afferma la sezione provinciale dell'Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali). "Forniamo questo consiglio basandoci sull’esperienza - prosegue l'ente - Non di rado infatti i felini si trovano al centro di problematiche di vario genere, a causa di frequenti smarrimenti e ritrovamenti. Sovente poi ci sono delle dispute in caso di separazioni".
Ai detentori di gatti viene quindi suggerito "di recarsi dal proprio veterinario per iscrivere il felino all’anagrafe e per dotarlo di microchip. Si tratta di una piccola iniziativa che potrebbe rivelarsi molto utile per ritrovare il micio in caso di smarrimento, risparmiandosi in tal modo una inutile sofferenza e riuscire persino a salvargli la vita".