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Martedì, 3 Ottobre 2023
Animali Lugo

La fondazione dona 1000 pasti e cure a cani e gatti nei territori alluvionati

La Fondazione ha inoltre fornito supporto ai cani delle famiglie residenti a Lugo, Conselice, Sant'Agata sul Santerno e Bagnacavallo, ai quali sono stati consegnati i “kit a 4 zampe” contenenti antiparassitari, cibo di qualità e altri generi di prima necessità

Garantire cibo e cure, per tutta l'estate, a cani e gatti delle zone maggiormente colpite dall'alluvione. Questo l'obiettivo che si è posto la Fondazione Cave Canem, no profit romana attiva in tutta Italia con progetti di tutela degli animali e di inclusione e riscatto sociale. Il sodalizio, insieme al Comune di Lugo, alla Protezione civile e all'Asl ha fatto arrivare mille pasti e trattamenti antiparassitari utili per garantire la copertura a tutti gli ospiti del canile di Bizzuno di Lugo.

Gli aiuti sono arrivati ai 65 cani e 40 gatti della struttura, ma i volontari si sono occupati anche di circa 1000 gatti che compongono le colonie feline del territorio. Forniti anche 280 pasti energizzanti particolarmente utili ai gatti rimasti senza cibo per giorni, perché costretti in punti isolati o arrampicati sugli alberi a causa dell’acqua.

La Fondazione ha inoltre fornito supporto ai cani delle famiglie residenti a Lugo, Conselice, Sant'Agata sul Santerno e Bagnacavallo, ai quali sono stati consegnati i “kit a 4 zampe” contenenti antiparassitari, cibo di qualità e altri generi di prima necessità fondamentali a garantire l'igiene quotidiana, utili specialmente per gli animali che vivono in abitazioni parzialmente interessate dalla presenza di fango, acqua stagnante e detriti.

Gli aiuti della fondazione Cave Canem agli animali dei territori alluvionati

“La collaborazione sinergica tra l’Unione dei Comuni, il Comune di Lugo e la Fondazione Cave Canem ha permesso sin dal sorgere dell’emergenza la definizione di un piano di interventi funzionale a favorire il diritto alla salute degli animali familiari presenti nei territori di competenza dell’Amministrazione comunale e nei comuni limitrofi - affermano Eleonora Proni, presidente dell’Unione dei Comuni della bassa Romagna e Davide Ranalli, sindaco di Lugo - Sin dalle prime ore, ci siamo immediatamente attivati per individuare interlocutori competenti e strutturati con i quali collaborare per tutelare i nostri amici a 4 zampe, tra i quali la Fondazione Cave Canem”.

“Siamo scesi in campo e visitato il canile e l'infermeria felina di Bizzuno: abbiamo potuto conoscere cani e gatti senza famiglia ospitati nelle due strutture, altri scampati alla furia dell’acqua o tratti in salvo poche ore prima, volontari determinati e appassionati che si sono comportati da veri eroi, a loro va la nostra stima e gratitudine; - afferma la presidente della Fondazione Cave Canem Federica Faiella - Abbiamo poi pensato anche ai cani di famiglia per i quali ci sono state rappresentate le stesse esigenze: proteggerli dai parassiti, somministrare loro cibo di qualità, poter garantire l'igiene quotidiana proprio perché costretti a vivere in abitazioni parzialmente interessate dalla presenza di fango, acqua stagnante e detriti. I kit che abbiamo confezionato hanno permesso di aiutare decine di nuclei familiari. È stato un onore e fonte di orgoglio poter fornire il nostro supporto e collaborare con un’Amministrazione comunale mostratasi sin da subito attenta anche ai bisogni degli animali familiari interessati da questa tragedia”.

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