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Faenza, la Consulta dei ragazzi e delle ragazze presenta le sue proposte per valorizzare gli spazi verdi

Fra le idee presentate: un doppio anfiteatro nel parco Gatti, un percorso vita, un orto e un’area lettura nel Parco Calamelli

Lunedì pomeriggio si sono presentati alla città i rappresentanti della Consulta Faentina delle Ragazze e dei Ragazzi: due ragazzi per ogni classe, hanno presentato al sindaco Massimo Isola, al presidente del Consiglio comunale, Niccolò Bosì, e ad alcuni assessori e consiglieri comunali le mozioni elaborate per il 2021. Il percorso di quest’anno si prefiggeva lo scopo di ragionare su come poter integrare le aree verdi adiacenti ai plessi con le attività delle scuole stesse, tema molto sentito in questo anno e mezzo di emergenza sanitaria.

Nello specifico, i rappresentanti delle Cova-Lanzoni hanno presentato due proposte per la sistemazione degli spazi verdi adiacenti le scuole di Faenza: la valorizzazione delle aree verdi di viale delle Rimembranze e dell’area adiacente alla chiesa di San Domenico. Dai ragazzi e dalle ragazze delle Strocchi invece è arrivata l’idea di un doppio anfiteatro nel parco Gatti. Da quelli dell’Istituto comprensivo Carchidio-Strocchi della sede di Reda invece, è stata presentata la richiesta per il miglioramento del parco di via Saldino. I rappresentanti della media di Sant’Umiltà hanno invece presentato il progetto di un ‘percorso vita’, un orto e un’area lettura nel Parco Calamelli. I ragazzi dell’Europa hanno proposto un dettagliato progetto per realizzare una serie di interventi nel cortile scolastico e in zone verdi che fanno parte del complesso. Gli studenti delle medie di Granarolo hanno presentato la progettazione di riqualificazione di aree verdi già esistenti, in ambito naturalistico e urbano, a scopi didattici. Infine, i rappresentanti dell’Istituto comprensivo San Rocco hanno chiesto una serie di interventi nel parco Mita. 
Ai ragazzi che ieri pomeriggio sono stati ricevuti dalle istituzioni è stata donata una borraccia e una raccolta contenente la Dichiarazione universale dei diritti umani e parte della Costituzione.

La Consulta Faentina delle Ragazze e dei Ragazzi è un organo voluto dall’amministrazione comunale manfreda, in collaborazione con il servizio Informagiovani, ed è costituita da studenti di seconda media, eletti dalle classi. L’obbiettivo è di promuovere la partecipazione dei giovani per la comunità, avvicinarli alla vita politica e agli organi istituzionali che la governano, acquisire nozioni sull’assetto burocratico degli organi istituzionali e far esperienza dei processi decisionali necessari per il governo della città. I ragazzi sono poi chiamati a elaborare proposte da presentare al Consiglio comunale, portando nella sede istituzionale della città la loro voce che possa essere di stimolo, attraverso la proposizione di progetti, all’amministrazione per il buon governo. 

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