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Cronaca Cervia

10mila nuovi lampioni a led in arrivo, il sindaco: "Più luce, più sicurezza e più bellezza"

La proposta di project prevede un intervento di messa in sicurezza e adeguamento della rete di pubblica illuminazione, il rispetto dell'inquinamento luminoso e il miglioramento dell'efficienza energetica

Il Comune di Cervia è proprietario degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici, oggi gestiti da Hera Luce Srl con contratto in scadenza. Fra gli obiettivi dell'amministrazione vi è l'affidamento del servizio di gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione mediante nuova gara con l'obiettivo non solo di una buona gestione, ma anche di un contenimento dei consumi attraverso il risparmio energetico e l'ammodernamento di tutti i vecchi impianti che non rispettano più i nuovi parametri di efficienza energetica.

La proposta di project prevede un intervento di messa in sicurezza e adeguamento della rete di pubblica illuminazione, il rispetto dell'inquinamento luminoso e il miglioramento dell'efficienza energetica, privilegiando nella scelta definitiva sorgenti a Led di ultima generazione. Gli interventi a carico del nuovo concessionario sono stimati in 8.601.000 euro e riguarderanno l'installazione di almeno 10mila nuovi punti luce con tecnologia Led, oltre che opere di adeguamento e sostituzione di linee elettriche, pali e quadri di alimentazione. Il corrispettivo annuale del gestore a carico del Comune, da porre a base di gara, è di circa 1.600.000 euro, per una durata della concessione di 20 anni e per un totale di 32.525.200 euro. Il comune individuerà il nuovo concessionario a seguito di gara pubblica. La proposta di progetto a base di gara è stata predisposta da Hera Luce che, in qualità di promotore, avrà diritto di prelazione.

"Non avendo in disponibilità le somme necessarie all'investimento per l'adeguamento normativo e riqualificazione della rete di pubblica illuminazione e semaforica, abbiamo scelto di finanziare gli investimenti necessari e urgenti ricorrendo allo strumento di legge del c.d. Partenariato Pubblico Privato, cioè un contratto a lungo termine con operatori privati individuati con gara pubblica - spiegano il sindaco Luca Coffari e l'assessoreai lavori pubblici Natalino Giambi - Si prevede una riduzione dei consumi di energia (KWH/anno) di quasi il 52% entro il secondo anno di gestione. Questo rinnovamento del sistema di illuminazione della città non era più rinviabile, in alcuni casi non si potevano nemmeno più cambiare le lampadine in quanto non più in commercio e dovevamo attendere che si potesse riciclarne da impianti dismessi. Inoltre il nuovo servizio prevederà, per tutti i punti luce, una riduzione notturna automatizzata del flusso luminoso. Da questo deriverà un doppio beneficio: una regolazione del flusso luminoso durante le ore notturne, con un funzionamento continuo tutta la notte ad una minore potenza energetica e contemporaneamente saranno evitati gli spegnimenti notturni alternati di alcuni punti luce. Più luce, più sicurezza e più bellezza, poiché vi sarà anche una maggiore qualità estetica delle nuove installazioni".

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