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Cronaca Faenza

3mila studenti faentini coinvolti nella Grande macchina del mondo

Per quest’anno scolastico, Hera e Con.Ami hanno confermato e rafforzato il proprio impegno a sostegno dell’istruzione e del sistema scolastico locale, con un’ampia offerta didattica

Un investimento per il futuro, un vantaggio competitivo e un impegno concreto. Così Hera e Con.Ami valutano l’educazione ambientale, che da anni promuovono nelle scuole del territorio servito, attraverso progetti che ogni anno coinvolgono migliaia di studenti. Le campagne di educazione ambientale stanno prendendo il via in questi giorni, per terminare nel mese di maggio.

Oltre 3.000 studenti del Comprensorio faentino coinvolti nella Grande macchina del mondo
Per quest’anno scolastico, Hera e Con.Ami hanno confermato e rafforzato il proprio impegno a sostegno dell’istruzione e del sistema scolastico locale, con un’ampia offerta didattica, interamente gratuita per le scuole del territorio faentino. Saranno infatti coinvolte sui temi dell’acqua, dell’energia e dell’ambiente, circa 140 classi (più di 90 di Faenza) per oltre 3.000 studenti. A questi si aggiungono le attività nei Comuni del Circondario Imolesi per altrettanti studenti. Il progetto quest’anno è stato arricchito con 9 proposte formative nuove. Gli insegnanti hanno quindi potuto scegliere tra ben 33 progetti, rivolti a tutte le fasce scolastiche, dalle materne alle secondarie di secondo grado.

Sono 100 le ore formative in più messe a disposizione da Hera e Con.Ami rispetto alla scorsa edizione del progetto, per complessive 1.000 ore di formazione. Tutte le attività sono condotte dalla onlus Geolab e dall’associazione Ecosistema. Contribuire alla crescita fra i più giovani di una consapevolezza verso i temi ambientali e un’autentica cultura della sostenibilità è l’obiettivo che Hera e Con.Ami si pongono con “La grande macchina del mondo”, favorendo così uno sviluppo rispettoso dell’ambiente attraverso la riduzione dei rifiuti, la raccolta differenziata, il risparmio idrico ed energetico, l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili.

I percorsi scelti: al primo posto l’acqua
Nel Comprensorio faentino sono state 58 le classi che hanno scelto l’acqua come argomento da approfondire. I percorsi sui rifiuti sono stati invece preferiti da 31 classi mentre 46 hanno optato per quelli sull’energia. Sono poi 2 le classi partecipanti agli Itinherari invisibili, che comprendono un primo incontro in classe e una successiva visita a uno o più impianti, in questo caso gli insegnanti hanno scelto di andare a visitare il depuratore Formellino di Faenza.
I programmi dei percorsi sono differenziati a seconda della fascia scolastica, con incontri e lezioni animate per i più piccoli e laboratori didattici e visite agli impianti per i più grandi, per invitare i ragazzi a riflettere sulle risorse, portandoli a esplorare il mondo dell’acqua, dell’energia e dei rifiuti.

I sentieri dell’acqua: un video per le scuole
Oltre ai percorsi didattici, a tutte le scuole che hanno scelto di aderire ai progetti sull’acqua verrà distribuito il video “I sentieri dell’acqua” prodotto e realizzato da Sonne Film per conto di Con.Ami e Gruppo Hera. Il video racconta in modo semplice il “ciclo dell’acqua”, ovvero il complesso percorso che compie l’acqua per essere potabilizzata ed arrivare ai nostri rubinetti e ciò che succede dopo, attraverso la fognatura e il processo di depurazione che restituisce all’ambiente un’acqua pulita. Nel video trovano spazio anche consigli sul risparmio idrico e informazioni sulla quantità di acqua necessaria per produrre gli alimenti.

Susanna Zucchelli, Direttore Hera Area Territoriale Imola-Faenza, sottolinea che: “Acqua, energia e rifiuti sono temi molto sentiti dalle persone, sui quali abbiamo lavorato tanto con le scuole in questi anni e vogliamo continuare a farlo, perché per un’azienda come Hera, che si occupa di servizi essenziali per le persone, questa è una precisa responsabilità”.

Erik Lanzoni, componente del Consiglio di amministrazione di Con.Ami spiega: “il Con.Ami, con il ciclo di attività denominato “I sentieri dell’acqua”, continua ad investire sull’educazione ambientale e sui giovani, ampliando la proposta delle attività didattiche che riguardano tematiche di grandissima attualità che abbracciano non solo il settore dell’ambiente, ma anche quello della qualità dei servizi, della qualità di vita, continuando anche ad investire sullo sviluppo ed infrastutturazione delle reti sul territorio. Per sottolineare l’attenzione del Con.Ami al ciclo idrico si sottolinea che il piano triennale attività 2013-2015 appena approvato dall’Assemblea prevede complessivamente 6.2000.000 € di investimenti nel ciclo idrico, ai quali si aggiungono altri 1.050.000 € per interventi per acquedottistica industriale e riserve strategiche acqua”.

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