70esimo della Liberazione, domenica la commemorazione dei 56 martiri

In occasione del settantesimo anniversario della strage dei 56 martiri di Madonna dell’Albero avvenuta il 27 novembre 1944, domenica si svolgerà la cerimonia di commemorazione dei 56 Martiri. Alle 10 dal circolo Endas (via Cella 50) partirà il corteo accompagnato dalla Banda musicale cittadina e dal Gonfalone del Comune per raggiungere il Sacrario dove verranno deposte le corone d’alloro in memoria delle 56 vittime della barbarie nazista. Sono previsti i saluti di Antonio Mellini, presidente del Consiglio Territoriale Ravenna Sud e il discorso commemorativo dell’assessore Massimo Cameliani.

Prima di giungere al Sacrario il corteo farà tappa alla chieda del paese per rendere omaggio a don Domenico Turci, martire della Resistenza. Don Turci era parroco a Madonna dell'Albero da tre anni, quando il 17 novembre 1944 fu prelevato dai tedeschi. Quel mattino aveva registrato nel Libro dei Morti il decesso di Minghì, un giovane di 19 anni (Marzolani Domenico) che era finito su una mina. Da quel momento la sua scelta fu definitiva: — Non voglio che un altro faccia la stessa fine! —. Sorpreso mentre era intento a segnare con frasche le buche ancora fresche di un campo minato, viene sospinto a calci e a pugni verso Ravenna, lungo la strada che sale verso il ponte e poi a destra verso il fiume. Cos'è successo sulla Ravegnana, dalle parti del Ponte Assi dove Ronco e Montone confluiscono e c'era una zattera sul fiume gonfio per le copiose piogge di quel torbido novembre? Nessuno lo saprà mai... del giovane parroco scompare ogni traccia.
sono in programma alcune iniziative pubbliche rivolte alla cittadinanza e momenti didattico formativi sulla Resistenza in ambito scolastico.

La figura e il contributo antifascista di don Turci, insieme con la narrazione dei fatti legati all’eccidio dei 56 martiri, saranno anche al centro di momenti formativi rivolti ai ragazzi delle quinte classi delle scuole “Grande Albero” di Madonna dell’Albero e “Gulminelli” di Ponte Nuovo nelle giornate del 25 e del 26 novembre. Gli incontri saranno tenuti  da Michele Bentini dell'Istituto Storico della Resistenza. L’obiettivo è quello di far conoscere agli alunni gli eventi storici e drammatici che si sono svolti nel loro territorio.